E'un mare infinito
Nel quale mi perdo
E quando risalgo in superficie,
Sprofondo nei suoi abissi
Come nelle mie lacrime.
Scorgo le stelle lassù
La mia improbabile meta, il mio agognato destino.
Sapessi quanto il mio cuore ha
sogni più grandi, orizzonti più vasti.
Se solo potessi comprendere fino in fondo
Il dolore chi non può mai.
Se solo potessi avere le ali e volare verso
Un mondo che sia fatto solo per me.
Una distesa infinita di cielo e colori nella quale sorridere in pace.
Invece annaspo tra queste acque fredde che mi spingono nell'abisso più profondo.
E' solo dolore. Puro dolore.