Mi incamminai verso il negozietto di tatuaggi.
Jonathan, il mio amico, mi ha consigliato questo negozietto nella periferia di Londra dicendomi che il ragazzo che ha il negozio, è bravo a fare i tatuaggi, parlandomi di un certo "Henry".
Arrivai davanti al negozietto e fuori c'era un insegna con su disegnata una rosa gigante, c'era un edera intrecciata che componeva la scritta "tattoos
".
Appoggiai la mano sulla maniglia ed aprì la porta.
Appena aperta, un tintinnio di campanellini suonò sulla mia testa annunciano dentro la stanza che qualcuno era entrato.
Dentro la stanza c'era un lettino nero in pelle, una sedia bianca dove, si presume si sedeva il tatuatore, un tavolino anch'esso bianco, dov'erano appoggiati degli strumenti per "scrivere sulla pelle".
Nella parete destra della stanza c'erano degli scaffali su cui erano appoggiati dei colori per caricare la penna.
Nella parte sinistra c'era una porta bianca che si mimetizzava con i muri bianchi,su cui c'erano attaccati dei disegni di teschi, fiori, donne nude ed altro.
"C'è qualcuno?!" Chiesi, cercando di attirare l'attenzione del proprietario (se era presente).
"Arrivo!"sentì urlare da una voce mascolina.
Vidi comparire dalla porta "mimetica" un ragazzo alto,vestito con una t-shirt nera a maniche corte da cui si intravedeva la pelle macchiata dall'inchiostro e degli skinny jeans neri che gli fasciavano perfettamente le cosce snelle.
aveva dei lunghi capelli mossi, color cioccolato che gli ricadevano morbidi fin sopra le spalle, delle labbra a cuoricino sottili anche se il labbro superiore era un po più carnoso, un piccolo naso a punta, una mascella tonica e pronunciata.
Aveva gli occhi più belli che io abbia mai visto.
Verde, di un verde intenso e travolgente.
Si schiarì la voce ed io arrossì.
Lo stavo fissando da un bel po, lo ammetto, e infatti capì anche che se ne era accorto.
"Ha perso la strada di casa, signorina?" Chiese con aria irritata.
"In realtà sono venuta qui a fare un tatuaggio, un mio amico mi ha consigliato di venire da te" dissi.
"Umh...okay! Ne sei sicura?" Disse.
"Certo" gli dissi sorridendo, ma lui non ricambio.#allthelove
Gyna
STAI LEGGENDO
Tatuaggi
RomanceNella stanza si sentiva solo l'odore della sua sigaretta. Mi bastava sentire quell'odore e mi venivano in mente capelli lunghi e e occhi verdi. Avrei dovuto urlargli le peggiori cose dopo che lui mi ha quasi lacerato l'anima. Ma non c'è la facevo. ...