PARTE 2
Quella sera Il cane fiutò il forte profumo da uomo di Jeff ed iniziò a seguirlo; l'uomo era disturbato dal cagnaccio: è così che Jeff lo definí e decise di prendere un ramoscello dal parco e tirarlo il più lontano possibile in modo tale che andasse a riprenderlo e non tornasse più. Quando vide il cane allontanarsi, con tristezza ripensò a quando lui e sua moglie avevano litigato per una sciocchezza, lei aveva fatto la valigia , era arrivata sul ciglio della porta e se ne era andata senza girarsi per un ultimo sguardo, un ultimo saluto prima di morire quattro giorni dopo. Improvvisamente Jeff iniziò a barcollare e con le mani tremolanti prese dalla tasca le medicine e le inghiottì come se fossero caramelle, poi stanco e stressato arrivò finalmente a casa, si sdraiò sul letto e come sempre ripensò a quel tragico Venerdì. Sembrava un giorno come tutti... , la sveglia suonò alle 8:15 del mattino e Jeff come sempre si alzò dal letto, mise gli occhiali, bevve un bicchiere d'acqua e si diresse verso il bagno, si lavò, si vestì con la camicia a righe blu, il pantalone marrone chiaro e i mocassini neri e andò in cucina dove preparò un caffè corto, senza zucchero, amaro, proprio come lui, bevve un altro bicchiere d'acqua e mentre stava per prendere il cappotto e il cappello sentì il telefono squillare. Ricorda ogni singola parola, ogni singolo respiro di quella tragica chiamata in cui gli annunciarono la morte dell'amore della sua vita, Benedetta. D'un tratto sentì un cane abbaiare e quel ricordo scomparve in un secondo, in quella zona non era raro e decise di ignorarlo mettendosi a dormire . Dopo qualche ora, il cane non cessò di abbaiare, Jeff sentendolo sobbalzò dal letto, si affacciò alla finestra e si accorse che quello era proprio il cagnetto spelacchiato di un paio d'ore prima. Incredulo strizzò gli occhi e notò che il cane aveva il ramoscello di fianco a lui che Jeff gli aveva tirato per allontanarlo;l'uomo gli urlò di andarsene ma il cane non lo fece. Dopo qualche minuto Jeff si arrese, e lanciò il ramoscello per la seconda volta il più lontano possibile. Mezz'ora dopo la storia si ripetè e Jeff decise di accogliere il cagnetto in casa sua, nel freddo e cupo garage, solo per una notte e sperò di riuscire a riposare dopo una giornata colma di tristi ricordi.
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Colui che non voleva amare
RomanceUna sera, tornando a casa, Jeff, un uomo anziano, scorbutico, avaro ed egoista incontra un cane affamato e spelacchiato. Tale incontro trasformerà il protagonista in un uomo generoso e altruista ✰✰✰✰✰✰✰✰✰✰✰✰✰✰✰✰ 𝐎𝐠𝐧𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨 𝐮𝐧 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐨...