ONE SHOTS #SIMUEL

1. LO SCAMBIO

Simone guarda attentamente Manuel scegliere un cambio dato che fu tutto improvvisato dato ciò che è successo il giorno prima. Manuel cercava nell'armadio di Simone qualcosa avesse ancora impresso il suo profumo di muschio bianco ma non trova nulla ma poi ad un tratto si gira verso il più piccolo

- Simò non trovo niente che mi stia bene - mente il più grande perché lui in effetti voleva la maglia che lui aveva già in dosso

- Non è possibile che non stia bene nulla Manuel - dice annoiato il più piccolo

- Una però mi starebbe benissimo ma non credo che tu voglia, è la tua preferita- dice il più grande fissandolo a braccia conserte

- Questa? - indica il rugbista- questa che ho io? la devo togliere per darla a te? non ci pensare proprio

Simone ci pensa, esita qualche minuto e sceglie un'altra maglia; grigia a maniche corte con una camicia verde e blu. Allora si cambia sotto lo sguardo curioso di Manuel che osserva ogni millimetro del suo corpo e si ferma sul tatuaggio che lui stesso gli ha fatto mordendosi le labbra, perché lui quel tatuaggio e quel corpo lo vorrebbe accarezzare, assaporare e così si avvicina lentamente al ragazzo ma è costretto a fermarsi e tornare a respirare non appena il più piccolo gli porge la maglietta che lui aveva scelto e prima di indossarla ne ispira quel profumo di cui è tanto perso