Scusami.

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GIORNO DOPO ORE 7:00

Finalmente sveglia, mi guardai attorno per saper se qualcuno fosse sveglio, ma per mia fortuna dormivano tutti.

Mi alzai silenziosamente dal mio letto ed incominciai a preparami per la giornata lavorativa.

Aggiustai il letto e mi diressi verso l'armadio per prendere la divisa da lavoro e subito dopo andai in bagno.

Incominciai a lavarmi per poi vestirmi, truccarmi ed infine aggiustare i capelli in una coda alta.

Dopo di questo uscii dal bagno notando Il letto di Justin vuoto.

Io: Justin, dove sei?

Non sentí nessuno finchè la porta alle mie spalle si aprí, colpendomi

Io: Ahi!

Girandomi di sbotto mi ritrovai tra le braccia di mio fratello, Justin.

J: Emily

Io: Justin

J: Scusami.

Io: non preoccuparti.

Con un movimento dolce e delicato mi baciò lentamente la guancia per poi andare via, guardandolo.

J: Sorellina ,stamattina hai lavoro?

Io: Si, perchè?

J: era soltanto una semplice domanda.

Io: Vabbe, io vado allora, ciao Justin

J: Ciao emily

Mi diressi verso la porta della stanza per poi uscire e chiuderla, senza dover far rumore mi diressi verso l'entrata afferrai la giacca ed uscí.

L'aria di prima mattina giaceva sulla mia pelle provocandomi tantissimi brividi.

Mentre le strade erano vuote ed isolate,ed un silenzio cupo riempiva l'intero spazio.

Arrivata finalmente al Bar mi avviai verso l'entrata per poi notare il mio capo sedendosi su uno dei tavolini posizionati all'esterno.

Io: Capo?

C: Hey emily, buongiorno.

Io: Buongiorno, è successo qualcosa?

C: si purtroppo.

Io: cosa?

C: la guardia di finanzia per pura casualità ha visitato questo posto, trovandoci delle sostanze nocive, quindi dovremo chiudere al piú presto altrimenti questi batteri potranno attaccarci e causare danni alla nostra salute.

Io: Oddio, no!

C: non ci credo, sono tantissimi anni che lavoro qui. *disse disperato*

Io: Mi dispiace.

C: non preoccuparti, troveremo una soluzione, ora vai a casa.

Io: non volete che stia qui?

C: No, grazie.

Io: Vabbene.

C: Qualsiasi cosa ti farò sapere che le riguardi.

Io: Vabbene, grazie capo

Prendendo la via di ritorno salutai con un gesto di mano il mio capo che dopodichè ricambiò.

Ero rimasta davvero male per questo non volevo che succedesse , ero davvero affezionata al posto e alle persone che ci appertenavano.

Speravo che tutto fosse andato per il verso giusto e che sarei ripotuta tornare a lavorare.

Ritornando a casa, aprii la porta impedendo di far rumore ma quando entrai trovai mia madre gia sveglia.

M: Hey piccola, che ci fai qui?

Io: Mamma, il capo mi ha mandata via.

M: e perchè?

Io: la guardia di finanza ha controllato i dintorni del negozio ed ha trovato sostanze nocive che potrebbero causare malattie.

Mi corse in incontro e mi strinse tra le sue possenti braccia.

M: oddio piccola mia, mi dispiace, troverai presto un'altro lavoro.

Io: ma non voglio, ero affezzionata a quel posto!

M: ti capisco Amore, ma presto ti ci abituerai.

Togliendo le sue braccia dal mio corpo si diresse nuovamente verso la cucina per poter preparare la colazione ed io mi avviai in camera mia.

Trovando ancora i miei fratelli minori dormire, senza Justin.

Gettando la borsa sul letto mi avviai presso il bagno aprendo velocemente e trovando Justin.

Mio fratello impegnato a guardarsi allo specchio spazzolandosi i capelli, nudo con soltanto un'asciugamano avvolta attorno al bacino.

J: Hey! *quasi urlò*

Io: Oddio, scusami Justin non volevo.

Subito dopo senti la risata sarcastica di justin che frastonava le mie orecchie.

Io: Non c'è niente da ridere stupido!

J: Vabbene Capo *rise nuovamente*

Io: Ti odio!

Ero imbarazzata di aver visto mio fratello quasi nudo in bagno.

Ma oltre questo ad esser sincera ,mio fratello era il sesso che camminava.

Subito dopo risi per l'idea che avevo avuto ironicamente su mio fratello.

Io: Justin!

J: si?

Io: Sei il sesso che cammina! *risi*

J: Lo sapevo gia'

Dopodichè Ridemmo entrambi.


Love my Brother? Done✔❤ ~||Justin Bieber||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora