#Niall#
Appena entrai vidi una ragazza seduta sulla scrivania di fronte alla mia.
La osservai attentamente, aveva al posto degli occhi due smeraldi preziosi e luccicanti e uno chignon ordinato che raccoglieva i suoi capelli castani.
Il viso ovale, un piccolo naso all'insù e le labbra carnose.
Il corpo femminile.
Un tailleur elegante nero che copriva le forme sinuose e dei tacchi dell'ennesimo colore bassi.-Chi sei tu?- chiesi chiudendo la porta e camminando verso la scrivania.
Intanto lei si alzò e mi si avvicinò.-Mi hanno assunta oggi. Sono Josephine Miller- sorrise, si fermò davanti a me e mi porse la mano.
-Niall Horan- le strinsi la mano e ricambiai il sorriso smarrendomi per un momento nei suoi occhi ma mi ritrassi subito.
-Allora- sospirai -ti hanno già dato dei casi?- le domandai staccandomi dalla sua pelle vellutata.
-Beh si, mi hanno dato un caso da 'studiare' ma mi hanno detto di ambientarmi prima- disse portandosi delle ciocche cadute davanti agli occhi, all'orecchio e poi si allontanò andandosi a sedere sulla sua scrivania e io feci lo stesso.
-Bene, allora se non ti dispiace io inizio a lavorare- presi dei documenti che dovevo leggere e poi mi girai verso Josephine.
-Oh certo, fa pure- mi sorrise e spostò lo sguardo altrove e così feci anch'io iniziando a leggere i documenti.
#Qualche ora dopo#
Erano le 12:00 l'ora di pranzo quindi chiusi tutti i documenti che avevo letto per tutte quelle ore e mi alzai posandoli in un cassetto.
Alzai lo sguardo e mi misi ad osservare Josephine.
Stava leggendo un documento, pensai allora che non si fosse accorta di che ora fosse.Ma prima che mi potessi avvicinare qualquno entrò dalla porta senza bussare.
E chi poteva mai essere ora?Mi girai e vidi Harry entrare con il suo completo elegante.
Agirai la scrivania e mi appoggiai su di essa.Mi rigirai verso Josephine e la colsi a fissarmi ma appena incrocio il mio sguardo lo sposto verso Harry che andò verso la sua scrivania e ci si appoggio sopra proprio come me.
-Allora ragazzi non venite a mangiare?- Harry si girò verso tutti e due, mentre io lo guardavo come se non c'era nemmeno da chiederlo.
Io amavo il cibo e Harry lo sapeva bene, ci conoscevamo da tanti anni ormai.-Certo, andiamo- gli rispose Josephine con un piccolo sorriso.
-Andiamo- ci incamminammo verso la porta, uscimmo dall'ufficio e percorremmo il corridoio fino ad arrivare alla sala mensa.
Poi mi incamminai verso il solito tavolo dove c'erano già seduti Louis, Eleanor, Liam e Zayn e mi sedetti come sempre vicino a Lou.
-Ragazzi lei è Josephine- Harry a differenza mia, presentò Josephine.
Non era stato molto corretto da parte mia igniorarla facendo fita che tutti la conoscessero 'e in effetti Lou ed El già la conoscevano' e poteva anche sentirsi un po' a disagio ma me ne fregai ora avevo in testa solo il cibo.-Ciao, io sono Liam- Liam si alzò e le porse la mano sorridendogli e lei ricambiò.
Stessa cosa fece Zayn poi si sedettero e iniziammo a mangiareIo come sempre avevo la pizza e sorpresi Louis a fissarmi e ridacchiare.
-Che ti ridi- lo guardai negli occhi mentre lui continuava a ridere.
-Niente- scrollo le spalle e poi sentii Liam dire a Josephine "ora spara la sua solita scusa della pizza" e poi lei ridacchiare e dire che non vedeva l'ora.
-Forse non hai capito ma per Niall la pizza è sacra, non si può iniziare una giornata senza pizza- gli dissi parlando in terza persona e, come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
-Aspetta, tu la mangi a colazione?- scossi la testa -Allora perché hai det- vabbè non voglio continuare questa assurda conversazione- allora lo igniorai e continuai a mangiare la mia adorata pizza senza che qualcuno mi disturbasse.
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Amore & odio
FanfictionDopo l'università, Josephine, è decisa a raggiungere il successo professionale. Di solito è una ragazza abbastanza gentile ma ora intraprende una battaglia con il suo collega Niall. Presto però sarà difficile odiarlo perché inizierà a sentire qualco...