Cap 1

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Nancy

Osservo il mio riflesso allo specchio e sospiro sconsolata.
Sono troppo magra, ho delle occhiaie orrende a causa dell'ennesima notte insonne trascorsa a studiare e ho una stanchezza incredibile addosso.

Ma devo farmi forza, perché non posso perdere neanche un'ora di lezione... Ne va della mia vita e non sto affatto scherzando.
Voglio andare via da quest inferno, voglio evadere... E solo studiando tanto potrò riuscirci.

E poi... Beh, nell'ultimo periodo andare a scuola non è neanche più così male perché i bulli stanno alla larga da me e tutto questo lo devo a Emma.
Non so come mai, ma ha deciso di aiutarmi, anche se non mi ha mai rivolto la parola.

È davvero una bella ragazza... Ma che vado a pensare!

Bevo un caffè ormai freddo ed esco di casa.
Mio padre dormiva sul divano ubriaco marcio, come al solito.
Almeno non mi ha urlato le peggio cose come spesso capita la mattina quando è già sveglio.

Arrivo a scuola e mi guardo intorno, sperando di scorgere Emma tra la folla... Ma niente.
Oggi Emma non c'è e io mi sento triste.

***

Austin

Oggi Ethan è assente e non capisco come mai ma la cosa mi lascia molto stranito.
Cioè, più che stranito... Mi sento un pò vuoto e solo...

Ho provato a inviargli qualche messaggio, ma non risponde.
Ecco, questa cosa invece mi fa sentire un pò nervoso e preoccupato, infatti ora sono nel cortile della scuola a fumare per cercare di scacciare la tensione, ne ho bisogno.

Mi è bastato dire al prof che dovevo andare in bagno ed eccomi qui, a guardare come un cretino lo schermo di un telefono che non si illumina mai.
Quello stronzo di Ethan, possibile che sia sempre così imprevedibile??

Proprio quando sto per perdere le speranze ecco che il telefono vibra, ho ricevuto un messaggio da parte di Ethan finalmente!

-Vieni a casa mia adesso- dice il messaggio.

...in che senso?

Amore fataleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora