Il Vuoto dentro

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Pov celeste
I giorni passavano,le ore passavano,la mia pancia era piatta,adesso se io non avrei litigato con Ciro quel giorno avrei ancora la mia piccolina,il
Solo pensiero di non vederla nascere mi uccide,Ciro non so se ci sta male,lo vedo sempre uscire e tornare tardi la sera,non so cosa faccia,ogni giorno apro quei maledetti cassetti nella stanzetta dove tra un paio di mesi ci sarebbe dovuta essere mia figli,guardo quei vestitini,quei ciucci,i biberon per lei,e anche adesso mi ritrovavo con le lacrime agli occhi davanti qui vestitini,le lacrime scendevano senza sosta,il dolore era lancinante come un proiettile
Pov rosa
Ero nel corridoio,quando sentii dei singhiozzi,arrivai davanti la porta dove era stata costruita la stanzetta della mia cara nipotina che allora non c'era più,aprii la porta e trovai celeste piangere con un vestitino per la bimba in mano,corsi vicino a lei
Rosa:shh amo non piangere
Celeste:ahhh,la mia bambinaa
Urlava dal dolore,arrivò anche Pietro
Pietro:cele oh vieni qua
Anche lui abbracciò celeste
Di Ciro non c'era traccia,uscii dalla stanza e lo chiamai,Primo squillo,secondo squillo,terzo squillo
Rosa:e dai rispondiii
Quarto squillo
Ciro:oh ro ic che succies
Rosa:comme che succies nun staj maj a cas,torno tardi che t crir che celeste nun t ver,sta chiagnr comm a che sta a suffri o sac che pur tu staj a suffri ma dovete rialzarvi insieme
Ciro:mo veng
Pov Ciro
Le parole di rosa mi avevano colpito molto mi avevano fatto riflettere,io e celeste dobbiamo rialzarci insieme,le miei giornate le passo su una spiaggia desolata a riflettere,salii nella macchina e partii a tutta velocità,arrivai nel giro di pochi minuti a casa,salii velocemente,corsi nella famosa stanza e li vidi tutti abbracciati a celeste,dopo tanto tempo vidi mio padre piangere
Ciro:amo
La vidi alzare la testa con le lacrime agli occhi,questa scena mi distruggeva,soffriva lei soffrivo anche io,
Ciro:uscite tutti
E così fecero
Mi avvicinai
Ciro:shh,nun chiagnr,ci dobbiamo rialzare insieme,dobbiamo essere forti
Lei annuii debolmente,la strinsi forte tra le mie braccia,dopo un po' lei si era addormentata la presi a modo principessa e la portai nella nostra camera la poggiai delicatamente sul letto e gli rimboccai le coperte

Spazio autrice
Ciao ragazzi ecco un altro capitolo💜

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