dopo tutto sono sempre io.

cap 2: Logan

la verità è che tutti ti feriranno;
devi solo trovare quelli per cui vale la pena soffrire.
Bob Marley

I racconti iniziano sempre bene, si parla di un mondo fantastico fatto di pace e amore... ma se per una volta la storia iniziasse con uno schianto?
Questa storia non inzia bene e non finisce con un "e vissero per sempre felici e contenti", non aspettatevi questo.

A 19 anni un ragazzo inizia a prendere seriamente il suo futuro, per questo mi sono iscritto dall'accademia d'arte piú famosa della mia città, è sempre stato il mio sogno e finalmente potevo realizzarlo. Il primo giorno è stato normale, nessuno si avvicinava a me e io non mi avvicinavo a nessuno, sicuramente perchè davo l'impressione di un ragazzo riservato e sulle sue, ed era questo che volevo trasmettere. Non mi piaceva mettermi in mostra, per questo amavo  l'arte: poter esprimersi senza parlare.
Appena uscito da scuola stavo per dirigermi a casa con la mia macchina nera, quando un ragazzo su un motorino mi taglia la strada e cade. Spaventato, scendo dalla macchina e mi lancio su di lui, che stranamente se la ride.
Athos: "che hai da ridere? Potevi farti male"
ragazzo: "hai una bella macchina, volevo guardarla da vicino"
Athos: "ti sei fatto male?"
ragazzo: " no, per niente"
Questo ragazzo aveva dei folti capelli rossi, occhi castani e delle lentiggini su tutto il viso.
ragazzo: "come ti chiami, ragazzo misterioso?"
Athos: " non chiamarmi cosí. Piacere, Athos"
Dissi stringendo la sua mano sudata.
ragazzo: "athos? mai sentito prima. piacere, io sono Logan"
Athos: "ok, d'accordo, ciao"
Volevo interrompere quella conversazione perchè non mi interessava nulla di questo...come si chiamava?
Logan: "dove pensi di andare? La mia moto non parte, devi darmi un passaggio"
Inutile dirvi che mi sono rifiutato categoricamente, ma nulla da fare, alla fine non mi andava di lasciarlo a piedi, così gli diedi un passaggio.
Durante il tragitto ho scoperto che anche lui va nella mia stessa accademia, solo che è un anno piú grande di me. È molto simpatico, e non ci sono stato molto a fare amicizia.
Lo riportai a casa e mi lasciò il suo numero, cosí da poterci scrivere.
Arrivato a casa, mia mamma e mia sorella mi aspettarono per potergli raccontare tutta la mia giornata; ovviamente Matt non c'era perchè era con il suo gruppo di amici pazzi e Julian diceva di essere a lavoro, ma stentavo a crederci.
Lo stesso giorno, io e Logan ci scrivemmo e scoprì che avevamo gli stessi interessi e gli stessi hobby.
Cosí incontrai una parte fondamentale per la mia vita, colui che poi sarebbe diventato il mio migliore amico... almeno, questo era quello che credevo.
Perchè infondo nessuno è puro... alla fine anche il buono per colpa delle persone diventa il male.

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eii!
questo secondo capitolo ci porta un nuovo personaggio: Logan.
Alla fine Athos ci lascia in sospeso...
Cosa avrà mai fatto Logan? Come ha tradito la sua fiducia? Sarà stato lui la causa della sua morte?

bacini, C.♡