Dopo una settimana con febbre e raffreddore io e Andrea siamo potuti tornare a scuola, dove tutti ci davano per dispersi.
Come potete immaginare Vanessa mi ha fatto l'interrogatorio su ogni minimo attimo di questa ultima settimana e quando ho finito di parlare mi mancava quasi il fiato!
Finita le noiose ore di scuola passate normalmente a cercare di stare attenta e a ritrovarsi invece a chiacchierare con Vanessa o a dormire sulla sua spalla, mi avvio verso casa.
A metà strada vedo uno strano ragazzo che cammina dietro di me.
Ha gli occhi celesti, i capelli biondi e cammina con le mani in tasca, sempre dietro di me.
All'inizio non mi allarmo,sarà un ragazzo che abita vicino a me, ma non l'ho mai visto, allora si sarà trasferito dalla Polonia oggi, oppure è un unicorno che è stato trasformato in un umano da una strega e ora mi segue perchè vuole chiedermi aiuto ma non sa parlare!
Ok, non ha senso.
Comunque, mentre pensavo tutte queste cose, non mi ero accorta che aveva accelerato il passo
Ok, ok ora forse mi sto spaventanto un pò....
Decido di accelerare un altro poco.
Daidaidai, sono quasi a casa...
Quando mi rigiro vedo che lo strano ragazzo si è messo a correre, veloce, sempre più veloce, io cerco si scappare ma inciampo...Poi tutto nero.
Mi ritrovo in un posto sconosciuto, con le pareti tutte bianche e due sedie rosa una di fronte all'altra.
Mi sembra di essere sola, no, aspettate, chi è la ragazza seduta sull'altra sedia?
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strayed//
General FictionDue ragazze totalmente diverse, che vivono una con il padre ed una con la madre, scopriranno che il loro passato, in qualche modo,le unisce, e troveranno la veritá,che è rimasta nascosta per troppo tempo...
