capitolo dieci

765 37 1
                                    

cosmary

<Tu comunque non stai bene> sento dire Christian.

<Che ho combinato ora?> gli domando guardandolo.

Con lui in questi giorni ho legato moltissimo, il tutto è partito da una semplice dimostrazione di come mettere la matita nera all'interno degli occhi. Da lì in poi andiamo spesso in palestra insieme dove io ne approfitto per migliorare l'hip hop. È come se fosse un fratellino minore, lui come Mattia.

<Perché in vacanza ti svegli alle otto?> mi domanda sedendosi sullo sgabello.

<Sai che potrei farti la stessa domanda vero?>

<Sono andato in bagno, ho visto la luce accesa e sono venuto qui, ora tocca a te>

<Stamattina sono andata in saletta per provare un po'>

<Da come sei vestita non penso sia finita qui la giornata in saletta>

Dopo la sessione delle sette, sono rientrata subito in casetta per la colazione. Ma i miei piani comprendono anche qualche ora in palestra. Ora però devo trovare qualcuno che mi faccia compagnia.

<Voglio andare in palestra dopo colazione>

<A bene volevo andarci anch'io, andiamo insieme?>

<Dove andate insieme?> domanda Alex facendo spaventare entrambi.

<Cos vuole andare in palestra> risponde Christian mentre io continuo a mangiare il mio yogurt.

<C'è posto per un'altra persona?> dice Alex prendendo una tazza per poi versarsi il latte.

<Tu? Questa è bella> domanda Christian incredulo.

Come biasimarlo, sono qui da quasi un mese e l'avrò visto si e no tre volte in palestra. In realtà quasi nessuno dei cantanti si interessa molto a quella zona; quindi, fa strano pensare che lui voglia venire con noi.

<Tutta la mattinata qui, rischio di uscire matto, un po' di palestra non può farmi male> dice il ragazzo da parte a me.

<Cosa non può farti male?> dice Luca seguito da Albe.

<Stamattina il signorino si è svegliato con la voglia di andare in palestra>

<Tu?> risponde Luca ridendo.

<Parli sul serio?> gli domanda Albe tra una risata e l'altra.

<E con chi andresti in palestra?> domanda Luigi entrando anche lui dal nulla.

Abbiamo iniziato una conversazione a due e siamo finiti in sei, una cosa abitudinaria ormai qui dentro.

<C'è qualcun altro che vuole aggiungersi alla conversazione?> domanda Alex.

<Se vuoi vado a svegliare Nicol e Serena, le loro facce in questo momento sarebbero memorabili> dice Albe.

<Mi potete rispondere?> domanda di nuovo Luigi.

<Io e Cos> risponde Christian, mentre inizio a sistemare le cose nel lavandino.

<Ah ora è tutto più chiaro> dice Luca.

Menomale che do loro le spalle altrimenti in questo momento il mio rossore sarebbe visibile a tutti. Alcuni commenti sul rapporto particolare tra me e Alex ci sono stati fin dai primi giorni, ma ultimamente si stanno proprio dando da fare nel mettere entrambi in imbarazzo.

semplicemente accade/alex e cosmaryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora