Control

Note: This is pippone time!

Questa fic è smut. E per smut intendo che l'intera narrazione verte su una scena di sesso molto esplicita. Non c'è il non detto, non c'è il non mostrato, è tutto molto chiaro perché ho avuto un'idea e ho deciso di cimentarmi nella narrazione di qualcosa che non avevo mai affrontato. È così che affronto la scrittura delle fanfiction, come una palestra nella quale allenarmi con più temi, generi, stili, al fine di migliorarmi. Lo smut esiste, parlarne equivale a parlare di qualcosa che nella vita c'è, viene praticato e ha una dignità che nessuno può e deve togliergli.

Quindi, come consiglio spassionato a chiunque non apprezzi il porno fine a se stesso, privo di una trama, chiudete questa storia adesso, leggete altro.

Detto questo due sassolini dalle scarpe voglio pure togliermeli: scrivere di sesso non è immorale, non è triste, non è cringe, è la scrittura di una parte della vita che VA AFFRONTATA. Credere che una scena di smut fine a se stessa non possa comunicare qualcosa è sbagliato. Dal canto mio ritengo che ci siano dettagli importantissimi che possano essere espressi solo con la narrazione della scena stessa. È il tema del consenso nei rapporti sessuali, il tema della dignità del BDSM, argomento trattato in questa fic, dell'aftercare che è importantissimo e che non va trascurato. E sì, ritengo che il modo migliore per mostrare l'importanza di queste cose sia scriverne.

Ritengo che la censura a questa parte di narrazione equivale a portare avanti il pensiero che il sesso sia sporco, che certe pratiche siano immorali. Ad oggi, questo pensiero ci ha portato solo a una grande disinformazione, c'è una grande differenza tra la riservatezza, COSA SACROSANTA, e il nascondere certi argomenti perché ritenuti inadatti. Parlare di un argomento, con le giuste informazioni, equivale a fare informazione. Quando si parla di rapporti sessuali una cosa che va sempre ribadita è l'importanza del consenso e del rispetto nei confronti del partner. Tenuti fermi questi capisaldi, che possiamo riassumere con SAFE AND CONSENSUAL, possiamo dire che qualunque scelta compiuta tra due persone che intrattengono una relazione sessuale sia valida e non deve essere soggetta a giudizio alcuno.

Come dicevo pocanzi, qui viene trattato il tema del BDSM, in particolare il rapporto tra dominatore e sottomesso, è presente una richiesta esplicita di consenso, alcuni sex toys, viene fatto utilizzo di safeword e viene mostrato dell'aftercare.

Una parte di me va fiera di ciò che ho scritto, l'altra ha ancora il terrore folle di non aver reso giustizia a un mondo che ha la propria sacrosanta dignità. Forse alla fine questo scritto non è venuto come doveva essere, forse mostra poco di questo mondo, forse ci sono cose che potevano essere mostrate in maniera diversa, più accurata o migliore. Non lo so, spero solo di non aver deluso nessuno.

Due menzioni d'onore: Nathara_Bain ha ascoltato il progetto e mi ha consigliata anche a livello tecnico, spero non sia venuta fuori una cagata, al momento della pubblicazione sto pensando che sia tutto storto; Acata_ continua a supportare ogni fesseria che le racconto e sul serio certe volte mi domando ancora perché.

Potrebbero esserci degli errori sparsi, ho controllato, ma il tempo non è clemente con me, quindi non sono riuscita a mettermi a fare le correzioni come di norma faccio.
A presto, pace amore e fantasia.

Control

Manuel lo sente rientrare più tardi del previsto, ha il volto tirato, le spalle rigide e un'espressione scura in volto. Simone mormora appena un saluto e si dirige veloce in camera da letto, si spoglia del maglione, per poi sfilare dalle piccole asole i bottoni dei polsini. Manuel lo raggiunge poco dopo, si ferma sulla soglia, lo guarda slacciare i bottoni della camicia e liberarsi di quell'indumento. È furioso e non gli ha ancora detto perché.