DEMONS || 5 Seconds Of Summer

Demons ~ Prologo

Calum é un cretino.
Era questo che pensava Luke dopo che lui e i suoi altri due amici erano stati convinti dal ragazzo con la pelle più scura a fare qualcosa che non gli sarebbe nemmeno passata per la mente.
Conosceva la trasgressione e il coraggio del mezzo neozelandese ma non avrebbe mai creduto che si sarebbe spinto così avanti.
Tutto era iniziato con Michael che aveva proposto una serata "per soli uomini" ,sue testuali parole, e si erano riuniti a casa di Luke poiché quest'ultimo aveva una casa grande,tipica di Sydney, provvista di mansarda, e anche perché i suoi non erano mai a casa troppo occupati dal loro lavoro di imprenditori: possedevano un'azienda famosissima di cibi insaccati e robe varie tutti marchiati dal cognome di famiglia proveniente da una lunga stirpe di australiani puri, Hemmings.
Tra una partita alla play,una birra e qualche commento su alcune ragazze carine della scuola, parte dalla quale Luke si era estraneato a causa della sua dichiarata omosessualità, erano finiti a guardare "L' Evocazione". Inutile dire che il biondo era rimasto tutto il tempo con il viso nel petto di Michael, il suo migliore amico che per l'occasione aveva tinto i capelli di rosso fuoco.
Ed eccoli lì seduti in cerchio,Luke con le gambe incrociate a mo' di indiano che guardava ansioso Michael al suo fianco e sfiorava con il braccio i muscoli di Ashton seduto alla sua destra,difronte a lui si posizionò Calum che -dopo aver fatto una stella con il sale al centro del gruppo- sfregò le mani tra di loro eccitato e visibilmente euforico.
Luke iniziava a dubitare della salute mentale del suo amico.
«Manca qualcosa?» Chiese Calum guardando i ragazzi.
«Della sanità mentale -sbuffò Hemmings ricevendo una smorfia annoiata- Io sono convinto che non sia una buona idea un rito satanico.Per favore ragazzi,un po' di ritegno.» Guardò i tre supplichevole.
L'amico di tutta risposta lo ignorò dando attenzione a Michael e Ashton,l'ultimo aveva una faccia da "non so perché sono qui,ma okay".
«C'è qualcosa che manca?» Riformulò la domanda.
«Sono convinto che non sia una buona idea» Ripetè Luke.
«Ci manca una candela» In quel momento Ashton sembra essersi svegliato e deciso a partecipare beccandosi imprecazioni da parte del più fifone.
Il riccio si alzò e frugò in un cassetto della cucina dove trovò una di quelle candele in cera bianca lunghe,quelle da candelabro e la mise in equilibrio al centro della stella di ale per poi sedersi al posto che aveva lasciato. Avrebbe preferito stare alla riunione tra musicisti anonimi che facevano il sabato invece di stare lì,ma già che c'era voleva collaborare anche se era ateo e non credeva a Dio, al diavolo, agli spiriti o altre cavolate,per lui tutto era una grossa cavolata, anche la vita stessa.
«Perfetto.»
Calum diede delle precise istruzioni e ,quando ordinò a tutti di unire le mani, notò Michael stringere la mano del migliore amico per trasmettergli sicurezza.Aveva sempre pensato che Luke e il rosso stessero bene assieme,ma quest'ultimo quando glielo aveva detto, non aveva perso tempo a negare e a specificare di essere etero, magari con qualche risatina isterica.Tutto sommato erano davvero dolci.
Chiusero gli occhi e iniziarono a recitare una specie di preghiera a Satana che fece corrucciare più volte il viso di Luke.
Dopo dieci minuti tutti li aprirono.
Nulla
Non era successo davvero nulla.La candela era ancora accesa e la finestra chiusa,la stella di sale ancora intatta e nessuno si sentiva diverso.
Poi,tutto d'un tratto un boato.
«Oops colpa mia» rise Michael toccandosi la pancia.
Tutti risero scuotendo la testa all' innocenza con la quale il rosso li guardava imbarazzato e paonazzo in viso.
Luke sbuffò alzandosi «Lo sapevo,era solo una cavolata»

I FEEL STUPID AND CONTAGIOUS
Eccomi arrivata in una nuova fan fiction un po' particolare.
In realtà sarebbe dovuta essere una semplice OS in cui i 5sos si riunivano in un incontro nella quale avrebbero invocato uno spirito.
Ma no, ovvio
Sono una persona troppo stupida quindi ne ho dovuto fare una Long,perché sinceramente questa cosa mi intriga.Anche se per ora ho scritto solo il Prologo.
Doveva essere scritto meglio e sarebbe dovuto essere anche molto più lungo,il capitolo era pronto ma una carissima persona ha dovuto cancellarmelo,lo scazzo proprio blblbl.
E boh, è stato un parto.
Se ci sono errori,o ripetizioni di nomi e cose così,vi chiedo di essere clementi perché è la prima fanfiction che scrivo in terza persona.
È una slash anche se non sarà centrata sull'amore e cose cosi,quindi se vi aspettate storie romantiche potete cambiare.
Fangirl avvisata,mezza salvata.
E niente,questo è tutto quello che dovevo dire.
Spero vi abbia intrigato questo prologo e questa idea come ha fatto con me, cercherò di far uscire al più presto il primo capitolo.
Cliccate quella bella stellina e lasciate un commentino se volete che continui.
With Love
-Celeste.