Quella volta che mi hanno (quasi) dimenticata a casa

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ALLORA. Praticamente dovevamo andare con la mia famiglia non so dove e sinceramente dopo quello che vi sto per raccontare sono proprio giustificata. Vabbò. Stavamo andando in sto posto ignoto per la società tipo l'area 51 e mi sto preparando lo zainetto tranquilla tranquilla pensando che mi sarei divertita tanto in quell'area ignara radioattiva. Il resto della mia famiglia nel frattempo era già tutta pronta e mia madre continuava a urlarmi di mettere la tuta per le score radioattive e io me ne frega o praticamente di tutto quello che stava dicendo. Così a un certo punto sento sto suonetto a dir poco fastidioso: .....BEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE....Allora all' inizio ero confusa pure io finché non ho realizzato che la mia famiglia era uscita tutta e avevano chiuso con l'allarme di casa. Lì ho pensato:noi mi perdo la zona radioattiva ma cosa posso fare? Dopotutto se apro il portone da dentro l'allarme suona come se sta per arrivare Papa Francesco quindi se non voglio morire uccisa da mia madre devo aspettare che loro viaggino e ritornino dalle score radioattive e stare sola soletta (ovviamente la mia elaborata mente non poteva pensare di chiamare con il telefono). Così ho scelto una via plausibile: quella della morte (precisamente dell'omicidio che mia madre avrebbe commesso). E niente. L'allarme ha suonato come Dio comanda e io non ho ricevuto nessuno schiaffo o qualcosa del genere. Questa si può chiamare anche fortuna.

 Questa si può chiamare anche fortuna

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 23, 2023 ⏰

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