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Come deciso il giorno precedente, mi feci vivo davanti al bar.
Una bella sorpresa si parava davanti ai miei occhi, ovvero un Ettore che sorrideva.
•Finalmente Nicola!• Mi avvicinai a lui.
•Buongiorno comunque•
•Buongiorno, tra poco arrivano Stefano e Mario•
•È da tantissimo che non li vediamo•
•Loro studiano davvero a differenza nostra•
•Ohy ohy, parla per Ettore!•
•Dai scherzo, entriamo su! Saremo i primi•
•Non aspettiamo Stefano e Mario?•
•Amico mio ascolta..Ho fame•
•Va bene andiamo, oggi voglio provare a fare una colazione salata, non l'ho mai provata•
•Visto che siamo i primi andiamo a sederci nel posto migliore•
•Mi sembra più che giusto• Entrammo nel bar. Era davvero grazioso. Subito tutti i gattini ci vennero in contro.
Tranne uno, un gattino, dalla pelliccia bianca, era l'unico Gattino, ed era anche il più piccolo di statura, al contrario di tutti gli altri gattini, lui era andato al piano superiore, dove si trovavano delle stanze con delle vetrate enormi che facevano da muro, si vedeva tutta la zona circostante.
Il bar era # sul legno non troppo scuro e alcuni dettagli in quarzo.
•Buongiorno ragazzi, siete i benvenuti. Grazie per essere venuti da noi quest'oggi!• Ci salutò probabilmente una dipendente.
•Buongiorno anche a voi, dove possiamo sederci?•
•Quanti siete?•
•Quattro persone• Rispose Ettore.
•Allora potete andare al piano di sopra, andate nella stanza che più preferite•
•Grazie mille•
•Figurati, oggi è il nostro primo giorno, quindi sarà tutto gratis•
•Va bene, noi andiamo• Ero felice di poter andare dove era andato quel Gattino dalla bianca pelliccia.

Mentre salivamo le scale, intravidi il Gattino seduto sopra un cuscinetto bianco che si trovava sopra un "divanetto".
•Andiamo dove c'è quel Gattino, Ettore•
•Mh, va bene, puoi chiamare Mario e Stefano?•
•Non hai il telefono?•
•No, l'ho dimenticato sul divano•
Presi il telefono per poi chiamare Mario.
•Pronto?•
•Nicola che c'è?•
•Ti sei appena svegliato?•
•Eh sì, che vuoi?• Ettore prese il telefono dalla mia mano.
•Brutto scemo ti sei dimenticato che oggi dovevamo fare colazione insieme?!•
•Non urlare, Stefano sta ancora dormendo•
•Mario..Sei fidanzato con Stefano?•
•Eh? I-io..No..•
•Ti piace Stefano?•
•Forse..•
•Avete dormito insieme?•
•Eravamo ubriachi e abbiamo dormito insieme..•
•Mh..Sveglia il tuo fidanzatino e vestitevi, vi do 5 minuti di tempo•
•Ma il tempo che sveglio Stefano il bar chiud-•
•Affari tuoi, muoviti!• Ettore chiuse la chiamata.

Sveglia il tuo fidanzatino e vestitevi, vi do 5 minuti di tempo••Ma il tempo che sveglio Stefano il bar chiud-••Affari tuoi, muoviti!• Ettore chiuse la chiamata

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•Quindi l'hai conquistata in così poco tempo?• Chiese Stefano.
•Nessuno mi resiste, amico!• Aggiunse fieramente Ettore.
Avevamo gia ordinato, sembrava di stare in un hotel, c'era il menu dove dovevi fare una "X" di fianco al cibo/bevanda che volevi, poi venino a ritirare i menu e ti portavano la roba da mangiare/bere.
Sulle mie gambe si sedette il piccolo Gattino dalla bianca pelliccia.
Cominciò a fare le fusa.
•Ecco a voi ragazzi, speriamo sia tutto di vostro gradimento•
•Grazie di tutto• Ringraziò Mario.
•Di niente•

*Dopo aver fatto colazione*

•Sono sazio, non c'è l'ha faccio più• Aggiunsi.
•Direi che possiamo anche andare• Disse Ettore.
•Direi di si• Affermò Stefano.
Tutti e quattro ci alzammo e ci preparammo.
•Avete per caso visto un Gattino bianco?• Chiesi.
•Prima era sulle tue ginocchia, poi non l'ho più visto• Mi rispose Mario.
•Strano..Sarà andato via evidentemente• Pensai.
•Probabile• Confermò Ettore.
Caricai il mio zaino sulle spalle per poi insieme agli altri uscire dal bar salutando amichevolmente il personale lasciandoli anche una mancia di 5€ ognuno.

*Arrivato a casa*

Finalmente ero a casa.
•Mamma sono a casa!• Non c'era nessuno a casa, tranne me ovviamente. Non era la prima volta che succedeva quindi non mi creai problemi.
Andai spedito in camera mia, posai lo zaino sulla scrivani, sentì dei miagolii.
•Non ci sono gatti in giro, da dove viene?• Aprì lo zaino per poi vedere quel Gattino bianco dentro di esso mentre miagolava.
•Ma tu che ci fai qui?• Lo presi per poi sedermi e metterlo sulle mie ginocchia.
•Devo riportarti al bar, non posso tenerti qui con me• Appena finì il Gattino corse via, come se avesse capito quello che aveva detto e siccome l'idea non gli piaceva stava scappando via.
Si era nascosto dietro al letto.
•Non scappare dai, ti riporto a casa•

•Non scappare dai, ti riporto a casa•

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𝑺𝒑𝒂𝒛𝒊𝒐 𝒂𝒖𝒕𝒓𝒊𝒄𝒆:


Eᴅ ᴇᴄᴄᴏᴄɪ ǫᴜɪ ᴄᴏɴ ᴜɴ'ᴀʟᴛʀᴏ ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ,
Cᴏᴍᴇ ᴍᴀɪ ɪʟ ɴᴏsᴛʀᴏ ғᴀᴍᴏsᴏ Gᴀᴛᴛɪɴᴏ ʙɪᴀɴᴄᴏ sɪ ᴇ̀ ɪɴғɪʟᴀᴛᴏ ɴᴇʟʟᴏ ᴢᴀɪɴᴏ ᴅɪ Nɪᴄᴏʟᴀ?
Qᴜᴇʟ ɢᴀᴛᴛɪɴᴏ ʙɪᴀɴᴄᴏ ᴄᴏᴍᴇ ᴍᴀɪ ᴄᴀᴘɪsᴄᴇ ǫᴜᴇʟʟᴏ ᴄʜᴇ ᴅɪᴄᴇ Nɪᴄᴏʟᴀ?
Dᴇᴛᴛᴏ ǫᴜᴇsᴛᴏ..
Cɪ ᴠᴇᴅɪᴀᴍᴏ ᴀʟ ᴘʀᴏssɪᴍᴏ ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ!

𝑩𝒚 𝑮𝒆𝒔𝒔𝒊𝒄𝒂!

•𝑀𝑦 𝐿𝑖𝑡𝑡𝑙𝑒 𝐴𝑛𝑑 𝑂𝑛𝑙𝑦 𝑲𝒊𝒕𝒕𝒆𝒏..• ||Sᴛʀᴇᴄɪᴄᴏ's Sᴛᴏʀʏs|| Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora