capitolo 11

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Betty
Oggi partiamo, mio padre e mia madre mi stanno facendo le solite raccomandazioni, e poi qualcuno bussa, e noto essere Jughead.
Mio padre si avvicina subito a lui e con la coda dell'occhio vedo che gli da... un preservativo?! ma che cazzo...
"vabbè noi andiamo, ciao" dico salutando i miei e andiamo nella limousine di Veronica.
Saluto Veronica ed Archie e mi giro verso Jughead.
"ho visto cosa ti ha dato mio padre" dico scoppiando a ridere.
"non è colpa mia! è lui che pensa che stiamo insieme"
"beh anch'io direi così se non sapessi che voi siete migliori amici" dice Veronica e la guardo con un piccolo sorriso.
"bughead. già vi vedo" dice Archie e abbasso lo sguardo imbarazzata, mentre Jughead poggia un braccio sulle mie spalle.
"André metti un po di musica!" urla Veronica spazientita e scoppiamo a ridere.

Arrivati a Shadow Lake abbiamo scelto le stanze, e io sono con Jughead.
Sistemo la mia roba nell'armadio, e sento delle braccia stringere la mia vita.
Mi sta abbracciando da dietro, lo sa che è uno dei miei punti deboli.
"sistemi anche la mia roba?" mi chiede dolcemente e alzo gli occhi al cielo.
"che ruffiano" dico girandomi verso di lui, e le nostre labbra sono a due centimetri di distanza.
Sento il respiro di Jughead sulle mie labbra, ma qualcosa ci interrompe, ancora una volta.
Prendo il telefono e rispondo, mia madre.
Quando finisco la chiamata mi butto sul letto.
"sono così assillanti i miei genitori" dico, ma sono pur sempre genitori, è normale che si preoccupino.

Verso sera siamo in terrazza seduti su dei divanetti, mentre guardiamo il tramonto.
"ragazzi noi andiamo in camera, siamo parecchio stanchi" dice Veronica alzandosi prendendo per mano Archie ed entrando subito, così che io non possa controbattere.
Sento uno sguardo su di me e guardo Jughead, che allarga le braccia per coccolarmi a lui.
"non smetto di pensare a te" dice improvvisamente.
Mi alzo di nuovo di colpo, e lo guardo.
Prende la mia mano e continua a guardarmi.
"ho lasciato Catherine perché lei non mi piaceva, avevo capito che sei tu la ragazza per cui ho perso la testa, non smetto di pensarti un secondo" dice e un sorriso si forma spontaneo sulle mie labbra.
Mi avvicino di più a lui facendo, finalmente, unire le nostre labbra, mentre tengo il suo viso tra le mie mani.
Mi spinge di più verso di lui prendendomi dai fianchi, mentre le nostre lingue entrano in contatto fra loro.
Mi stacco per riprendere fiato appoggiando la fronte sulla sua, e apro gli occhi, stessa cosa lui.
"al terzo tentativo ce l'abbiamo fatta" dice Jughead e scoppiamo a ridere.
Rimaniamo abbracciati tutto il tempo, e ci addormentiamo lì fuori...





spazio autrice
buon pomeriggio guyss
spero vi piaccia
lov u<3

Gio Jones

cause I only lose my mind when I ain't got you|| bugheadDove le storie prendono vita. Scoprilo ora