Nei tuoi occhi mi curo (CAROLIGI)

LE NOTIZIE VOLANO

Scendo dalla macchina e raggiungo l'entrata del ristorante e la trovo lì ad aspettarmi, i nostri sguardi s'incrociano. Lei sfocia il suo meraviglioso e perfetto sorriso, mi viene incontro e mi abbraccia.
"Gigi, che bello vederti." Esclama felice.
Non ho mai avuto così tanto bisogno di un abbraccio.
Entriamo nel ristorante, Carola ha deciso di sederci in un posto più appartato e intimo.
"Cosa prendi da mangiare?" Mi chiede.
Guardo il menù, e fino ad ora non mi sono reso conto che non ho ancora pensato a cosa mangiare sinceramente, ma per non fare figuracce decido di prendere una pizza margherita.
"Pizza." Esclamo sorridendole.
"Io ho una fame da lupi ..." Ridacchia. "...quindi vado per una carbonare." Esclama. Alla parola carbonare le brontola lo stomaco.
"Vedo che il tuo stomaco approva." Esclamo ridacchiando.
"Già..." Mi sorride. "...non ho fatto colazione, quindi ci sta." Continuiamo a fissarci senza dire una parola, sembra che i nostri occhi stanno facendo conversazione, senza che l'esterno ascolti i nostri discorsi. A interrompere quel piacevole silenzio è il cameriere, un ragazzo di giovane età che guarda Carola sorridendo.
"Ciao amica ..." Amica ? Si conoscono?
"...vedo che sei in ottima compagnia..." Sorride. "...come stai Giggino?" Guardo Carola sorridendo, non le ha ancora passata la cosa di chiamarmi così.
"Bene, grazie." Esclamo ammiccando uno dei miei migliori sorrisi.
"Cosa prendete ragazzi? Ah, già so cosa vuole Carola." Esclama il cameriere.
"No Teo, prendo una carbonara." Esclama sorridendo.
"Okay ..." La guarda e poi segna sul taquino.
"...e tu Luigi?" Mi chiede .
"Pizza margherita."
"Okay." Segna e infine se ne va.
Guardo Carola che sta giocherellando con le posate .
Credo sia un pochino in imbarazzo.
"Come...beh, come è andata oggi?" Le chiedo .
"Oh beh, mi sono svegliata presto e mi sono allenata. Oggi alle quattro devo andare al teatro e ..." Arriva di nuovo il cameriere con la pizza e il piattone di carbonara. Carola guarda il piatto e sgrana gli occhi. "Teo, ma così tanto?" Gli chiede.
"Sei una mangiona, ti conosco bene ormai." Esclama ridacchiando.
"Okay, cercherò di mangiarlo tutto."
"Vi lascio ragazzi, buon appetito."

**
Usciamo dal ristorante, sono pieno come un bue, alla fine ho mangiato anche la pasta che ha avanzato Carola.
"Ti va di farci una passeggiata Giggino?" Mi chiede.
"Sì va bene, anche perché con tutto quello che ho mangiato dovrò smaltire in qualche modo." Esclamo ridacchiando.
"Scusami se non sono riuscita a mangiare tutto ..." Sorride imbarazzata. "...spero non .."
"È tutto apposto Carola."
Passeggiamo fino alle tre e mezza, poi l'accompagno a teatro per le sue prove e infine io ritorno a casa.

Pov's Carola

È stata una giornata bella, sono appena rientrata nel mio appartamento, sono distrutta. Mi reco in bagno e decido di fare una doccia. Entro e inizio a lavarmi. Dopo qualche minuto esco e indosso il pigiama. Vado in cucina e preparo un insalata, ci aggiungo anche i pomodori e cetrioli. Mi tengo leggere anche perché oggi ho mangiato pesante.
Sorrido. Non pensavo di trascorrere una giornata con il sorriso, è l'influenza di Luigi che mi fa questo effetto, mi è mancato da morire e sono contenta che mi ha scritto per vederci.
Decido di mandargli un messaggio.
"Giggino..."
Ma in quel momento mi squilla il cellulare. Beh, direi bel tempismo! Grazie papà.
Rispondo .
"Ehi."
"Ciao amore mio, come va?" Mi chiede.
"Bene."
"Com'è andata a pranzo con Luigi?" Come fa a saperlo ?
"Papà ma..."
"Le notizie volano, amore mio." E per fortuna che ho decido di appartarmi . Accidenti non ne faccio una giusta!
"Cavolini!" Commento.

6/06/2022
19.25

Ciao a tutti 🌹🤍
Come state? Tutto bene? Io stanca, questo week end sono stata al mare dai nonni e ho preso troppo sole😁 mi sono anche bruciacchiata , meglio così perché sembravo una mozzarella.
Ora vado a cenare.
Aggiornerò presto, magari più tardi prima di andare a dormire.
Un abbraccio , Robertina ❤️🌹