Io e il mio onii (incompleta)

Capitolo 1

Ecco una giornata noiosa come sempre, la vita è una routine,ti svegli alle 7,vai a scuola, torni a casa , studi per poi dormire.
La vita in generale è noiosa, almeno ho il mio fratellone che mi capisce,solo lui riesce a strapparmi un sorriso in un intera e noiosa giornata.
Il mio fratellone si chiama Ryuk, ha 18 anni,ha i capelli neri con un ciuffo verde,si veste con vestiti strappati, ascolta musica rock-punk,lavora nel settore dei videogiochi,però preferisce portarsi il lavoro a casa,in modo da poter passare più tempo insieme,anche perché è lui che si occupa di me.
Ci piacciono le stesse cose,nessuno crede che siamo fratelli,perché non ci assomigliamo per niente.
Ryuk "Hei Yuki! Stai dormendo? A che pensi?"
io "ah,scusa.Ma niente, pensavo solo che oggi alla quarta ora prenderò un 4 in matematica,ahahahah.."
Ryuk "vuoi che ti venga a prendere verso la fine della terza ora?"
Io"Davvero lo faresti?!?! Grazie!!"esco dandoli un bacio sulla guancia.
Esco dall'auto e guardo l'entrata della scuola ed il mio primo pensiero è: la scuola, la noia in persona,uff.
Tutti dicono di guardare il lato positivo, e cioè del fatto che incontri i tuoi amici e bla bla bla...ma sai com'è io non ho amici ahah... E in più i professori mi odiano,non vedo l'ora di cambiare scuola,anzi di non frequentarla più.
Mio fratello ha parlato con il suo capo e ha detto che non ho bisogno di finire le superiori,farò un esame e se lo passerò sarà come averle finite.
Siamo in aprile e mancano ancora 2 mesi alla fine della scuola,e i miei voti sono ottimi,ed è per questo che i professori mi odiano, perché a scuola non li ascolto, non seguo molto le lezioni, ma riesco comunque a prendere voti altissimi.
In classe sono sempre da sola, ormai sono abituata e sinceramente preferisco stare sola che mal accompagnata.
Ho gusti che non piacciono a nessuno, per esempio guardo anime,leggo manga, ascolto musica rock-punk,gioco ai videogames e pratico la pallavolo,purtroppo nessuno la pensa così, a parte per la pallavolo, quella almeno a qualcuno piace xD
Solo il mio fratellone ha i miei stessi gusti,meno male che c'è lui.
Siamo alla terza ora, e sto prendendo gli appunti mentre la professoressa legge i promessi sposi.
Professoressa " Yuki,prego, continui a leggere"
Io "scusi,ho perso il segno"
Professoressa "se non è interessata alla lezione può anche uscire"
Io "no prof,guardi che io non seguivo sul libro, perché stavo prendendo appunti"
Professoressa "ah,davvero? Posso leggerli?"
Mi alzai e andai verso la cattedra, consegnando i fogli con gli appunti,pronta a sentire le sue scuse, ma invece che delle scuse mi mandò fuori dalla classe.
Confusa,andai verso la porta, ma prima di uscire sentì il mio compagno di banco dirmi: non si inventano storie pervertite sulle professoresse..lo guardai malissimo, e lui disse " Devo aver paura di una ragazzina viziata?! Hahaha non esiste."
Odiavo quella parola,non riuscivo a sopportarla, così gli dissi "scusa,non è che potresti evitare quella parola?"
Lui " OVVIO CHE NO!ahah, dovrei prendere dei ordini da una ragazzina viziata che nella sua vita sa solo deludere le persone!? Ma perfavo-"
Non riuscì a terminare la frase perché gli saltai addosso gridandogli: "PERCHÉ!? PERCHÉ MI ODIATE COSÌ TANTO!? NON CREDETE DI ESAGERARE!? SOLO PERCHÉ HO GUSTI DIVERSI DAI VOSTRI?!NON VI SEMBRA TROPPO?!?!"
Senza rendermi conto stavo piangendo e gridando.
Quando mi resi conto di cosa stavo facendo, mi allontanai da lui e mi appoggiai al muro, c'era un atmosfera tesa,nessuno fiatava, neanche la professoressa sapeva cosa dire,ma l'atmosfera venne interrotta dal bussare sulla porta,mi venne subito in mente che oggi Ryuk sarebbe venuto a prendermi alla fine della terza, ed infatti era per me,così presi lo zaino è uscii dalla classe.
Uscita dalla scuola, vidi Ryuk vicino al cancello, corsi fino a lui e lo abbracciai con tutte le forze che avevo, le lacrime non volevano smettere di scendere.
Non ne potevo più, Ryuk mi chiese cosa avessi e io gli raccontai tutto,e mi disse esattamente quello che volevo sentire "tranquilla, ora ci sono io"
È incredibile quanto quelle semplici 4 parole siano riuscite a farmi calmare.
C'era un atmosfera bellissima,volevo rimanere fra le braccia di Ryuk, per sempre,ma purtroppo l'atmosfera venne interrotta dalla voce preside che voleva parlare con Ryuk..

*onii in giapponese significa fratello..nel caso qualcuno non lo sappia xD

Spazio autrice
È la prima storia che scrivo, scusate per gli errori grammaticali, spero che lo storia vi sia piaciuta , qualsiasi consiglio e critica,magari costruttiva, è ben accetta xF