capitolo 6:Festa e avvicinamento momentaneo

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appena arrivati alla festa io e Jayla andiamo subito al bancone degli alcolici e beviamo due cocktail e poi decidiamo di andare in pista a ballare. tutti i ragazzi hanno gli occhi puntati su di noi, su di me che sono la nuova arrivata che tutti vogliono conoscere. ma tra tutti questi occhi che mi fissano ce ne sono solo due che attirano la mia attenzione ovvero i suoi, quelli di Javon. dopo un po' che ballavamo ci chiamano per giocare ad obbligo o verità 

x< Sarah obbligo o verità>

io< obbligo>

<ti obbligo a stare chiusa nello stanzino con Javon per 10 minuti>

dopo che siamo arrivati nello stanzino e siamo chiusi dentro

Javon< che schifo proprio con te dovevo capitare bleah>

io< però quando mi fissi non sembra che io ti faccia tanto schifo>

Javon< come ti permetti di parlarmi così>

io< perché credevi che rimanessi a piangere nell'angolino?! ahah credici. da quando mi hai vista per la prima volta a casa tua mi hai subito trattata male ma cosa pensi che mi deprimo hahah di sicuro non perdo tempo a disperarmi per colpa tua>

subito dopo Javon sta zitto e ci vengono ad aprire e continuiamo a giocare

POV JAVON

madonna santa. Sarah con quelle parole mi ha steso. non so più cosa dire. quella ragazza è incredibile. è bella, coraggiosa, forte.. NO NO JAVON CHE STAI DICENDO E' UNA PATETICA RAGAZZINA NON HA NULLA DI BELLO.

POV SARAH

finito obbligo o verità decido di tornare in pista ma mi si avvicina un tizio ubriaco che mi chiede di ballare, lo rifiuto ma lui inizia a ballare comunque e mi inizia a mettere le mani sui fianchi e sulle gambe. continuavo a dirgli di levarsi ma invano. ad un certo punto sento una voce dirgli di togliersi se non vuole farsi male, mi giro e scopro che Javon mi sta difendendo. noto che il tizio è distratto a fissare in malo modo Javon così io mi tolgo e gli tiro un calcio nelle parti basse

io< PROVA ANCORA UNA VOLTA A TOCCARMI E NON FINISCI BENE. CHIARO?>

x<CHIARO SCUSAMI TANTO>

dopo che me ne vado seguita da Javon mi prende in disparte

J<come ha fatto una nanetta innocua come te a fargli paura>

io< sono tutto tranne che innocua caro Javon Wanna Walton e comunque da quando tu mi parli in modo gentile?>

J<non lo so. dimenticatelo>

io< se se sicuro;)>

dopo esser tornati a casa andiamo a dormire distrutti, domani ci sarà scuola...

però infondo si cambia|| Javon Wanna WaltonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora