Suona la sveglia sono le sette e mezza già sono in ritardo, che sbadata non mi sono presentata mi chiamo Chiara e ho 15 anni.
Mi alzo e subito mi vestoMi trucco normalmente con del mascara e scendo per fare colazione.
Una volta giù vedo tutti un po' preoccupati
Io: ehi buongiorno, che succede siete strani
Mamma: Chiara dobbiamo dirti una cosa ma prometti che non ti arrabbierai, già è stato difficile con tua sorella
Io: ok,ok calmi ma ditemi che succede
Papà: hanno fatto una proposta di lavoro che non possiamo non accettare... solo che dovremmo andare ad Atlanta in Georgia
Io: COSA
Mamma/papà: dai non arrabbiarti potrai sempre venire qui per le vacanzeSalgo subito in camera mia,non voglio ascoltarli ma se è così importante come dicono loro beh allora mi ci abituerò non sarà così tanto male mi aggiusto il mascara ormai colato per le lacrime prendo lo zaino e scendo
Addento una fetta biscottata e mentre sono sull'uscio della porta dico:
Io: ci sto. Ed esco subito dato che sono in ritardo
Una volta arrivata a scuola non lo racconto a tutti solo a i miei amici più stretti poi lo dirò a tutti
Giulia: OI CHIARA
Io: ehi non gridare ci sento
Giulia: siamo già in ritardo andiamo
E mentre cammino per entrare a scuola vedo lui il mio incubo peggiore il ragazzo che mi ha fatto soffrire di lui non ne voglio più sentire basta lo fulmino con lo sguardo ed entro
Una volta arrivata in classe a ricreazione lo dico a tutti i miei compagni e ai prof così scatta l'abbraccio aaaaa quanto mi mancheranno.
Una volta usciti da scuola lo dico anche alle mie amiche delle altre classi che ci rimangono malissimo vi giuro le amo.
Ah inoltre abbiamo deciso di uscire io con le mie amiche cioè Asia aurora Giulia desi Ester Simona Alessia Giorgia Sabrina Nora Rosy Giulia Sharon aurora angelica e un sacco di altre ragazze.
Arrivo a casa alle due e mangio non si scambia parola a tavola così per rompere il ghiaccio dico
Io: allora quando si parte?
I miei genitori mi rispondo dopodomani io ero scioccata ma non volevo deluderli facendo una scenata quindi annuisco semplicemente mentre mia sorella fa tutto il contrario prende si alza e va subito in camera io per giustificarla dico
Io: vado da lei tranquilli le passerà
I miei genitori annuiscono e salgo in camera sua, busso alla porta
Carlotta: chi è dice piangendo
Io: oi ca apri sono io
Una volta entrata l'abbraccio subito la faccio sfogare e la convinco che sarà bellissimo. Carlotta cioè mia sorella ha tre anni più di me cioè ha 18 anni. Una volta uscita dalla sua camera vedo in camera mia per lavarmi e vestirmiLascio i capelli lisci e metto del mascara con dell' eye-liner avviso i miei genitori che sto uscendo ed esco, stiamo tutte insieme per quattro ore e passiamo un bellissimo pomeriggio onestamente. poi torno a casa e dato che sono le otto ceno tranquillamente Carlotta si è calmata e ha capito di aver sbagliato così ha chiesto scusa,decidiamo di fare un mini pigiama party per gossippare tra me e lei decidiamo di farlo in camera mia dato che ho i led ed è più bella ahahahah poi alle due cadiamo nelle braccia di Morfeo.
Spazio autrice
Ciao ragazzuoliiii lei è CarlottaSpero che la storia vi piaccia<3
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Un amore complicato ~Jaden walton~
FanfictionQuesta storia parla di Chiara,una ragazza 15enne che va a vivere in Atlanta. li inaspettatamente incontra molta gente fa nuove amicizie ma sopratutto incontra lui, jaden, chissà cosa combineranno questi due