Capitolo 18: Ancora 🦋🦋🦋

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Da un lato sono felice come una pasqua per la vittoria di ieri, mentre dall'altro son triste per l'uscita di Dario.
Ebbene sì, è stato "battuto" da Serena ed è dovuto andare via.
Abbiamo passato tutta la mattinata a consolare Sissi che poverina piange da ieri, mi dispiace per lei.

Sono qui nel divano con Nunzio e Serena, il problema è che appena le nostre mani o gambe si sfiorano la mia pelle ed il mio corpo fa questa fine: 🦋🦋🦋🦋.
E brividi a gogò.
Pensate che mi ha anche chiesto se avevo freddo...ho risposto di sì perché sennò capiva qualcosa che ancora non ho compreso nemmeno io, così mi ha messo una coperta di sopra....inutile dire che adesso sto morendo di caldo ma non posso farci nulla ed in più Serena se la ride sotto i baffi....deve aver capito qualcosa, lei è come una volpe scopre tutto.
A: Ragazzi venite è pronto.
Che sia benedetto Albe.
Ci alziamo, andiamo a lavarci le mani e ci sediamo a tavola.
Indovinate un po'.....Nunzio alla mia destra e Serena alla mia sinistra....di nuovo.
Mi viene da piangere.
Iniziamo a mangiare.
S: Ro, tutto bene?
La uccido.
Mi giro verso di lei, sfodero un finto sorriso e dico:
Io: Si sì, tutto bene.
S: Ah ok menomale, ti vedevo un po' strana.
La fulmino con lo sguardo mentre interviene l'unica persona che non doveva intervenire e per di più con la bocca aperta....il siciliano.
N: Si, anche io.
A: Alloora, vi piace la pasta?
Ho già detto quanto adoro questo ragazzo quando fa così?
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Appena finiamo per fortuna non è il turno mio e di Nunzio sparecchiare ecc, prendo Serenella per un braccio e la porta in camera sua.
Io: Che diavolo di salta in mente?!
S: Eddai stavo solo scherzando, ho visto come lo guardi sai?
Io: Non lo guardo proprio in nessuna maniera. Ma ok sei perdonata, anche se Albe mi ha salvata da quella situazione imbarazzante.
S: Non mettere in mezzo Albe.
Io: Gelosona, guarda che non te lo tocco.
S: Ah ah ah molto divertente.
E scoppiamo in una risata.
In fondo adoro anche lei.
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Ore 18:47....

Sono appena tornata dagli allenamenti, poso le mie cose e mi dirigo verso il bagno notando che è occupato così busso.
N: Chi è?
Oddio😳.
Io: Io...Ro, non sapevo ci fossi tu in bagno, emh vabbè aspetto fa con calma.
Da quando parlo così?!
N: No no, tranquilla ho finito.
Apre la porta....ha solo i pantaloncini.
Sento che sto diventando rossa così abbassò lo sguardo per non farlo notare.
N: Vai.
Così annuisco, lo ringrazio ed entro chiudendomi la porta alle spalle.
Tiro un sospiro di sollievo ed entro in doccia.

Poco tempo dopo....

Sono appena uscita dalla doccia, mi sto guardando allo specchio quando sento delle voci provenire da fuori.
A: Il bagno è occupato?
N: Si c'è Ro, non puoi entrare.
A: Si sì tranquillo fra non entro, io ho Serena.
N: Meglio per te.
Forse....no impossibile.

Mi vesto, asciugo i capelli ed esco.
N: Salve miss.
Io: Ciao Nu.
E scappo in camera di Serena.

~Il mio comico di latino americano~Nunzio Stancampiano🤍Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora