una principessa in fuga..

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- daii raccontaci la tua storia avanti-disse un esserino con gli occhi da cucciolo
- sisi dai ti prego- disse il suo fratellino
- e va bene piccoli ora vi racconto questa storia maaa che ne dite se dopo che la racconto le date un titolo?-
-SISISISI- dissero insieme
-magari e una storia sui dinosauri ho già in mente tanti titoli- disse il bimbo
- o magari e una storia sui lupi ! quella si che sarebbe bella-
- o magari e solo una storia su delle sirene vero beatrice?- disse una bambina spuntata cosi dal nulla con la sua sorellina
- sisisisi magari come quella di Ariel- disse la piccolina
- lo scoprirete da soli piccoli ora mettetevi comodi e ascoltate... -

C'era una volta...
una principessa chiamata Diana che viveva in un bellissimo castello in Francia , e sin da piccola essendo l'ultima figlia era protetta da guardie, i suoi genitori erano molto severi e non volevano assolutamente che Diana uscisse dal castello.

Diana da piccola non sapeva nulla , non sapeva che al di fuori delle mura del castello esisteva un villaggio chiamato il villaggio dei fiori, chiamato cosi perché era pieno di rose margherite e tanti altri fiori colorati che sicuramente lei avrebbe voluto tenere tra le mani, praticamente era quasi come Rapunzel ma senza quei capelli biondi cosi lunghi, lei era ben diversa aveva i capelli rossi, ogni volta che un raggio di sole sfiorava i suoi capelli era come se si illuminassero, era diversa da tutti i suoi fratelli e sorelle era la sesta in famiglia la più piccola l'ultima bimba, i suoi fratelli avevano i capelli biondo cenere come sua madre , le sue sorelle avevano i capelli castano scuro come suo padre, lei li aveva rossi ereditati dalla nonna che se ne andò quando lei aveva 10 anni, era l'unica che la faceva ridere l'unica che le teneva compagnia, le sue sorelle erano troppo impegnate a truccarsi per conquistare qualche principe di altre citta, i suoi fratelli beh solo uno riusciva a farla ridere Sam il più grande che era già sposato , le portava ogni volta qualcosa, di solito o rose, le sue preferite erano quelle bianche , oppure libri diari vecchi scritti dai loro bis-bis-bis-bis- nonni, forse manca anche qualche bis ma questi sono dettagli.

Una cosa che faceva sempre era scrivere il suo diario ogni volta che ne aveva la possibilità, scriveva tutto quello che provava, ogni cosa che desiderava, e sperava che ogni cosa che scriveva si avverasse , ovviamente erano speranze perse ma una no , sul suo diario aveva scritto che voleva scappare appena compiuti i suoi 18 anni la notte di quella sera voleva scappare ne aveva parlato con suo fratello Sam e lui accettò di aiutarla.

Esattamente il 24 maggio del 1864 scappò da quel maledetto castello salutando suo fratello con una rosa bianca tra i capelli e un bagaglio tra le mani , finalmente era quasi libera doveva solo oltrepassare le mura e avrebbe finalmente capito cosa vuol dire essere libera.

Era arrivata esattamente sulla barca una di quelle barche che si vedono nei libri di storia, tipo le barche dei pirati, era cosi entusiasta di scappare che prima di salire fece un piccolo salto di felicità.

Purtroppo sulla barca era sola non conosceva nessuno e non sapeva nemmeno come fare amicizia, sapete era molto timida ed era pure capibile come cosa essendo che da piccola non aveva mai parlato con nessuno oltre a quelli della sua famiglia.

-ciao...emh dove sei diretta?- disse una ragazzina probabilmente della sua età - -io? beh non lo so nemmeno io-
-ma come...non sei qui con la tua famiglia?-
- no ed è meglio cosi- disse lei facendole un sorriso
- visto che tu sei sola e lo sono anche io che ne dici di fare amicizia?- disse la ragazzina
- mi sembra un'idea stupenda-
-piacere Tiana-
-piacere Diana-

Chissà se sarebbero diventate migliori amiche, Diana ha sempre sognato di vivere una di quelle amicizie magiche, ma stando in un castello non ha mai provato l'esperienza di conoscere persone nuove, e proprio ora ne ha l'occasione e non se la lascerà sfuggire certo che no.