capitolo 1

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Era da molto che ci provavo e finalmente ci ero riuscita.

Ho voluto provare a fare dei biscotti al cioccolato, sfortunatamente non sono molto brava in cucina, possiamo tranquillamente dire che faccio pena.

Dopo la terza volta che gli rifacevo, quella infornata era andata bene, ed erano usciti dei biscotti... beh commestibili... forse.

Ne presi uno per assicurarmi che fosse almeno decente.

Esteticamente erano belli, sembravano soffici ma allo stasso tempo croccanti.

L'odore era abbastanza invitante, probabilmente merito di tutto lo zucchero messo nell'impasto.

Non mancava che la prova del gusto.

Addento il biscotto, e appena la lingua entra il contatto col biscotto swnte subito un forte sapore di cioccolato che successivamente mi invade il palato.

Erano buoni, decisamente buoni, non certo a livelli stellari, ma erano più che commestibili.

Corsi in salotto con la teglia in mano.

-Mamma, mamma guarda questa volta mi sono venuti bene-

dissi quasi urlando dalla gioia, quando riesco in una cosa niente e nessuno riesce mai a frenare in mio entusiasmo.

- ah si?, avanti fa vedere-

disse la mamma alzandosi e venendomi in contro.

-oh, che bell'aspetto, posso?-

Mi chiede per poi prenderne uno dopo aver avuto un cenno d'ssenso da parte mia.

-umm che buoni, sono davvero squisiti, ma.. non credi saranno un pò troppi-

mi chiede la mamma ridendo.

- Ora che mi ci fai pensare, in cucina ci sono altre due teglie piene di biscotti, che faccio ora?-

Mi chiedo disperata, cercando di pensare ad una soluzione.

Ero così tanto presa dal fagli bene che ho esagerato con le dosi dell'impasto e ne sono venuti più del dovuto.

- che ne dici di portarne alcuni a qualche tuo amico-

Mi suggerisce la mamma afferrando un'altro biscotto dalla taglia che avevo ancora in mano.

bè almeno ho la conferma che sono buoni ahahaha.

- questa è un'ottima idea, farò come hai detto tu-

Che dire la mamma ha avuto una grande idea.

Mi giro verso il grande orologio in salotto, per vedere l'ora esatta.

Erano le 4 spaccate, ero in tempo.

Posai la teglia in cucina e corsi in camera a cambiarmi.

Mi metto una maglietta celeste e  dei pantaloni di jeans al ginocchio.

Tornando in cucina prendo diversi cestini, sul fondo metto della stoffa pulita, e riempio la cesta con tanti biscotti, ne avevo fatti proprio troppi.

Mentre esco di casa penso a chi portare quei biscotti.

E alla fine decido di portagliche hai miei compagni di squadra.

Dopo aver deciso ciò mi avvio verso le loro abitazioni.

l'ora dei biscotti | itachi x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora