Diciotto

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Prov's Alice
Febbraio
Terzo mese

Io:Edo?

Lo chiamai.
Sentii silenzio a casa sua.
Ma dov'era finito?
Mi alzai dal letto e uscii da camera sua.
Sentii parlare al telefono.
Mi avvicinai piano per origliare

Edo:si...Sisi...io e la mia ragazza...si fra 6 mesi nascerà nostra figlia...dove si troverebbe quindi?...ah Okey Okey...se ha 5 stanze va più che bene...ah! La cucina e il soggiorno sono insieme?...allora perfetto...si la camera rosa...d'accordo!...d'accordo grazie mille, arrivederci

Sentii i suoi passi così corsi in camera sua.
Mi sedetti a letto.
Lo vidi entrare
Si stese vicino a me.

Edo:scusa bambina, era mia madre!
Io:si figurati...

Mise una mano sulla mia pancia

Edo:la mia bimba?
Io:sta bene...

Si avvicinò e mi baciò le labbra

Io:Edo...posso farti una domanda?

Lui annui tranquillo

Io:io...io ho sentito una conversazione al telefono, e non era tua madre

Sussurrai
Mi guardò subito.

Io:scusa se ho origliato solo che...avevo sentito silenzio e ti ero venuta a cercare

Sospirò

Edo:fra 6 mesi nascerà Camilla...

Sussurró

Edo:volevo una casa solo per noi 3!

Mi accoccolai al suo petto

Edo:dobbiamo avere la nostra Privacy visto che avremo una bambina

Annui

Io:scusa se ho origliato
Edo:non importa tesoro

Mi baciò la testa.
Mi accarezzò la pancia.

Edo:dovremmo iniziare a comprarle qualche vestitino
Io:mhmh...
Edo:mio Dio...avrò due bambine in casa

Risi

Edo:Dovrò cavare gli occhi a qualunque uomo provi a guardarvi

Mi avvicinai al suo viso

Io:tanto saremo le tue bimbe...

Annui mordendosi il labbro.
Si avvicinò e mi baciò.
Ricambiai.
Iniziammo a sbaciucchiarci e coccolarci finché non ci addormentammo.

Aprile
Quinto mese

Maria:come sta la mia nipotina?

Chiese la madre del mio ragazzo.
Sorrisi

Io:bene, inizia a farsi sentire
Maria:oh tesoro, non sai quanto rompeva le scatole Edoardo. Si muoveva sempre, tirava certo calcia da farti mancare il fiato
Io:Bhe, spero non sia come suo padre!

Esclamai.

Edo:Ei, smettila!

Esclamò verso di me.
Risi

Edo:la mia piccola è bravissima

Esclamò accarezzandomi la pancia

Io:è brava perché non senti i calci che mi tira
Edo:oh su...pensa che fra pochi mesi sarà con noi

Sorrisi.
Mi avvicinai e lo baciai a stampo
Mi accarezzò la guancia.
Dopo un paio di ore trascorse con i genitori di Edo tornammo a casa.

Amore a Prima VistaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora