La mattina seguente mi svegliai con la luce del sole che trapassava per le tende,erano le 06:17 ed oggi sarebbe stato il primo giorno di scuola qui in Georgia più precisamente ad Atlanta,vado in bagno mi lavo mi metto giusto un po' di mascara e gloss trasparente e mi vesto così:
Dopo essermi preparata scesi giù in cucina con lo zaino in spalla,nel frattempo si erano fatte le 07:36 così presi un waffle dal piatto e salí in macchina con mia sorella e mio padre,la scuola non era distante, 10 minuti a piedi si poteva fare. Appena entrata a scuola saluto mio padre da lontano con un cenno di mano e insieme a mia sorella ci recammo in segreteria per prendere i nostri orari, come prima ora io avevo storia mentre mia sorella matematica.
Appena arrivai fuori dall'aula feci un respiro profondo e bussai...
Professore=prego entri pure, lei dovrebbe essere la signorina T/n Steventon?!?
T/n=si sono io. Feci un sorriso falso e mi andai a sedere all'unico posto libero era in terza fila vicino ad un ragazzo, aveva i capelli abbastanza corti occhi marroni ed aveva una t-shirt rossa con un jeans nero e delle Jordan Chicago sotto.
Il professore mi disse di presentarmi alla classe e io così feci...
T/n=Ciao mi chiamo T/n Steventon ho 15 anni sono una pattinatrice di livello agonistico sono italiana più precisamente vengo da Napoli e sono qui in Georgia da 2 giorni. E mi siedo.
Alla fine della campanella stavo per uscire dalla classe ma ad un certo punto tutti quanti si accerchiano intorno a me, mi sentivo a disagio e non conoscevo bene l'americano, infatti non avevo capito precisamente cosa mi chiedevano uno ad uno ma la maggior parte di parlare nel mio dialetto,finché non si mise in mezzo il ragazzo che mi era seduto accanto prima,si chiama Javon,Javon Walton se non sbaglio, è disse queste parole...
Jav(Javon)=dai ragazzi così la mettete a disagio e poi il suo dialetto lo sentirete un'altra volta.
Detto questo mi porse la mano e io la affarai è andammo per mano nell'aula di scienze,passammo le seguenti 2 ore solo a parlare e non ascoltammo la lezione. Al suono della campanella ci recammo in mensa e prendemmo posto,a noi si aggiunse anche un'altra ragazza era la sorella di Javon si chiamava Jayla era davvero simpatica chiacchierammo del più e del meno e ci scambiamo i numeri,ad interrompere questo momento davvero bello fu una ragazza che non avevo ancora visto nell'arco di ore, si avvicinò cautamente a me dicendomi...
Ragazza=ei T/n stai lontana dal mio jaddy o ti prendo per i capelli! Non sapevo manco chi era quindi non le diedi peso però poi continuò...
Ragazza=ah e comunque sono Ava Espinoza. A quella affermazione decisi di Rispondere...
T/n=oddio che paura, ah é comunque sembri una carotona con quei vestiti arancioni appariscenti, dai Ava Esponsa se la tua intenzione è quella di farmi mettere paura beh rassegnati🥱.
Tutta la scuola si era riunita intorno a noi e alla mia affermazione tutti scoppiarono in una risata più che rumorosa, sapevo benissimo che avevo sbagliato a pronunciare il suo cognome lo feci apposta ahahaha.
Jay(Jayla)=HAHAHAHA L'HAI SPENTA!
Jav=VERO!
Dopo l'affermazione di Jay si avvicinò un ragazzo molto simile a Javon di nome Jaden...
Jad(Jaden)=eiei cosa succede qui?!? Tipo con aria arrabbiata
Jav=T/n ha dato della carotona appariscente alla tua fidanzatina adesso lo sai "jeddy". Mimó le virgolette con le mani e pronuncio Jeddy imitando la voce di Ava,tutta la mensa stavo ridendo ma Jaden è Ava no.
Jad=T/n Steventon sei proprio una puttana!
T/n=ma non un'oca come la tua fidanza Jeddy😉e le puttane sono sexy.Dopo la mia frase io e Jav tornammo in classe ridendo come matti mentre Jayla era uscita prima perché aveva 3 ore buche.
STAI LEGGENDO
Io amo te (Jaden Walton)
RomanceT/n, una ragazza di 15 anni viene da Napoli ma per problemi di lavoro dei propri genitori si dovrà trasferire in Georgia precisamente ad Atlanta, se la caverà? Protagonisti: Jaden Jdub Walton- T/n Steveston