Jeremiah Fisher

La partenza per Cousin

Ieri sera ho dormito a casa di Belly , per comodità, così saremmo subito partiti per Cousin. Non vedevo l'ora di arrivare e buttarmi  nell'oceano, ma non era solo per quello ammetto di avere una piccola cotta per Jeremiah, d'altronde anche Belly ha una cotta per Corald. Quella mattina mi sono svegliata con il suono della sveglia che segnava le 8 del mattino , così io e Belly alquanto addormentate ci alzammo e incominciammo a preparare le ultime cose, anche se a Belly mancava quasi tutta la valigia. Quella mattina è passata Taylor a salutarci e a darci qualche consiglio per il rimorchio. Poco dopo però partimmo per Cousin . Io come sempre mi addormentai ma fui svegliata dal cantare a squarciagola di Belly , prima rimasi un po' confusa poi incomincia a cantare : era la nostra canzone. Poco dopo ci fermammo ad un distributore ed appena entrati in tizio ci fece : Hey siete nuove di qui ? Noi rispondemmo : No in realtà veniamo qui da molto. Lui ci fece un sorriso e poi ci informò che stasera in spiaggia ci sarebbe stato il primo falò della stagione . Io e Belly ovviamente dovevamo andarci così quando lui ci chiese se sarebbe venute, li abbiamo risposto con un vago forse. Mancava sempre meno all'arrivo della casa Fisher, svoltammo a destra poi a sinistra e .... Finalmente intravidi la loro casa. Steven parcheggio e suono il clacson e subito vidi Sushan e Jeremiah uscire dalla casa, certo che Jeremiah era cresciuto, aveva degli occhi così belli di quell' azzurro cielo, senza parlare dei suoi capelli una meraviglia. Jeremiah abbracciò Lorel che poi si diresse da Sushan (la sua migliore amica) poi tocco a Steven che con un abbraccio caloroso saluto il suo amico, poi arrivo il turno di Belly, Jeremiah e Belly si corsero in contro e lui la sollevò in aria , in quel momento sentì un crack nel mio cuore, così scesi dalla macchina e mi diressi verso la porta di casa senza salutarlo, ma in quel momento lui si mise davanti alla porta e mi disse : Ciao anche a te, come va ? Io in tono freddo risposi :bene ;Lui aveva notato qualcosa così mi prese il braccio e mi sollevò in aria per poi dirmi : mi sei mancata. Sul mio viso apparve un sorrisone e dissi : anche tu, andiamo a farci una nuotata? Lui annuì e in quel momento non so con che coraggio li diedi un bacio sulla guancia ed  imbarazzata corsi in camera .