Dubbio

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Quel dubbio che cresce dentro di noi, innocente, ignorato, spaesante;

Quel dubbio che si intrufola lentamente in ogni momento meno opportuno, furtivamente, e spazza via in un secondo tutte le nostre convinzioni costruite pazientemente e delicatamente in mesi, mesi e forse anni, come un castello di carte all'arrivo dell'inesistente brezza estiva;

Quel dubbio traditore, feroce e crudele, che distrugge pezzo per pezzo la sanità mentale delle persone, ed il loro cuore spaventato;

Quel dubbio che, quando si ha l'impressione che stia succedendo qualcosa anche se gli altri dicono di no, fa dubitare del contrario di ogni cosa;

Quel dubbio inizialmente minuscolo, piccolino, che mette radici nelle nostre paure più profonde, che sembra sempre ricordarci qualcosa, e raccontare una parte di noi, fino a crescere a dismisura, nutrendosi delle nostre insicurezze e fragilità, come la paura che l'accompagnia cupamente;

Quel dubbio che corrode lentamente la felicità, soffoca d'ansia, e trattiene tutto il resto delle cose che si vorrebbe dire, delle parole mai dette, le ricaccia giù, giù, giù, sempre più giù, finchè non rimangono più parole ma solo quel dannato groppo in gola, la paura nelle viscere e le lacrime agli occhi;

Quel dubbio, lo conosci?

Non ascoltarlo.

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