To the Sea With You

Aria

La mattina seguente andai in terrazza, sentendo quella brezza fresca che mi accarezzava il viso. L'aria pura, limpida era la prima cosa che aveva notato della Corea scendendo dall'aereo.

Quando ebbi finito di ammirare il paesaggio, costituito da imponenti palazzi e un piccolo parco molto accogliente in cui avevo programmato di andarci a studiare, misi la mia sciarpa e uscì di casa per andare in università, sempre accompagnata da quell'arietta che mi accarezzava il viso.

Quando arrivai vidi con la coda dell'occhio Yoojun, la persona che la sera scorsa aveva invaso i miei pensieri.

Lo guardai per un po'. alto, bel profilo, tratti delicati, quando lui girò il suo sguardo verso di me. Probabilmente stava guardando l'albero lì vicino stracolmo di fiori di pesco.

Distolsi immediatamente lo sguardo per evitare il suo e guardai l'orologio appeso sopra l'entrata dell'università: erano le otto in punto. Guardai di nuovo nella direzione di Yoojun per scoprire che non era più lì, mi guardai intorno in cerca di qualcosa (o di qualcuno) e lui era accovacciato sulla scala d'entrata dell'università ad aspettare che gli altri entrino prima di lui.

Mi incammino per entrare nell'edificio cercando di essere più disinvolta possibile, come se la sera prima non avessi pensato tutto il tempo a lui, e lo saluto.

"buongiorno, Yoojun"

"oh, buongiorno"

Quando ebbi quasi raggiunto la porta principale Yoojun, con un tono di voce fragile che sembrava un sussurro, chiamò il mio nome.

"Martha!"

"sì?"

"aspetta, vengo con te"

Lo aspettai e gli sorrisi prima di andare ognuno nelle nostre classi. Quel giorno, non avevamo lezioni in comune. Ma nonostante questo appena arrivava alla lezione di diritto privato vidi Soyeon intenta a leggere un libro

"ehi, Soyeon"

"ehi! Abbiamo lezione insieme, allora"

Mentre pronunciava queste parole chiuse il libro, ma non prima che io leggessi il titolo: "sogno di una notte di mezza estate".

"a quanto pare sì"

"siediti qui, giuro che non ti disturberò durante la lezione"

Mi sedetti di fianco a lei, tirai fuori un quaderno per gli appunti e mi preparai per ascoltare la lezione.

Soyeon prendeva appunti tranquillamente, sembrava molto interessata. Ogni tanto una ciocca di capelli ricadeva sul suo naso e subito dopo la riportava dietro l'orecchio.

A differenza di lei però, io non ero così tanto interessata alla lezione. Dovetti sforzare un po' il mio cervello e convincermi che dovevo ascoltare se volevo passare tutti gli esami al meglio.

Alla fine riuscì a prendere una buona quantità di appunti, ma mai quanto quelli di Soyeon.

"ehi, Soyeon, ti è piaciuta la lezione di diritto privato?"

"ehi. Certo, avevo già letto qualche pagina di alcuni libri sull'argomento e sembrava interessante, quindi voglio studiare a fondo questa materia"

"in realtà avevo già intuito che ti interessava molto, eri concentratissima"

"davvero? Si notava così tanto? Ahah"

"solo al punto che il professore ti avrebbe messo il massimo dei voti per averlo ascoltato con così tanto interesse"

Scoppiammo tutte e due a ridere ma Soyeon andò a sbattere contro qualcuno.