capitolo 3

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Appena scoprì la notizia cercò di consolarmi e mi guardava in un modo diverso dal solito...forse sto sbagliando...però...
J: va tutto bene?
A: si si minsono distratta un attimo...
J: posso farti una domanda?
A: si, dimmi.
J: ti andrebbe di passare due giorni con me al mare?
A: si!! Ma dove rimaremmo per due giorni durante la notte?
J: nella mia casa, a due passi dalla spiaggia
A: che bello mi é sempre piaciuto una casa sulla spiaggia, sei il migliore amico del mondo!
Lo abbracciai, ma...
A: cosa c'è?
J: niente tranquilla. Ora andiamo a fare le valige!?
A: si ti va di accompagnarmi a casa?
J: va bene, andiamo.
Andammo a casa mia per preparare le valige, fino a quando non suonò il campanello. Juatin andò ad aprire...era Sean...io rimasi immobile e Sean iniziò ad insultarlo. Ad un certo punto, quando le cose si aggravvarono, andai a separarli e mandai fuori casa Sean. Mentre usciva iniziò a cantare la canzone che ha scritto su di me (quella oscena) e io ci rimasi malissimo e andai a piangere sulla spalla di Justin.
A: scusa..se..mi..sono sfogata.
J: non ti preoccupare, se hai bisogno io ci sarò per te.
A: grazie ti viglio bene!
J: anche io Ari.
Gli diedi un bacio sulla guancia e per sbaglio lui mi toccò la mano. Io arrossii e imbarazzata andai a prendere un bicchiere d'acqua.
J: che cosa ti prende?
A: ehm...niente...va tutti bene.
J: dai non fare l'indifferente, dimmi cosa c'è che non va?
A: bhe...ecco...comunque...ti voglio chiedere una cosa!
J: ok dimmi.

Continuo il capitolo 4 appena posso e spero che questo vi sia piaciuto ☁ lasciate un commento...

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