Er gambero

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“Stesso scoglio, stesso mare eh?
Anche tu, qui a pensare
Cosa osservi ‘a mezz’ora, cosa pensi all’imbrunire?”

<Ci vorrebbe un grand’onda, sulla nostra società
che appiattisse tutte le diversità
come fa ogni volta abbattendosi sulla sabbia>

Appiattisce! (rumore del mare)
Appiattisce! (rumore del mare più forte)
Appiattisce!! (rumore del mare sempre più forte)
Appiattisce!! (ancora più forte..)

“Osserva bene, cosa vedi? Nun dimentichi quarcosa?
‘Sto mare, sembra bono ma appiattisce e poi distrugge
Esser bono o malvagio è ‘na linea d’orizonte.”

<Ah come il duce stai dicendo
I miei nonni lo sostengono, e ricordano ogni volta:
“Ha fatto anche cose buone” no?>

“Seh, è morto!
Come er mare de sti tempi
Colpa vostra e dell’industria.”

Appiattisce! (rumore del mare)
Appiattisce! (rumore del mare più forte)
Appiattisce!! (rumore del mare sempre più forte)
Appiattisce!! (ancora più forte..)

<Ma è una vittima del progresso,
sacrificio necessario per la crescita sociale
tutti i comfort attuali, le risorse monetarie.>

“Ah, come strano ‘sto progresso
ner vostro mare sociale va all’indietro come me
che so un gambero mardestro.”

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 09, 2022 ⏰

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