Capitolo 11

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"Y/N ALZATI DIO SANTISSIMO" la voce stridula di Pansy mi fece voltare dall'altro lato del mio letto coprendomi le orecchie con un cuscino, ma lei prese un cuscino e me lo lanciò dritto in faccia. "STRONZA" le dissi, "COME SCUSAAA" mi disse e senza alcun preavviso afferrammo entrambe un cuscino e iniziammo a lanciarceli addosso fino a cadere sul pavimento morendo dalle risate. "Ti voglio bene Y/n e vorrei continuare a lanciarti cuscini in faccia, ma è tardi e indovina chi abbiamo alla prima ora?" mi disse Pansy e subito ricordai che alla prima ora avevamo quella scassa cazzo della Umbridge. "Oh gesù ma sto maialino non può tornarsene nella bella fattoria?" le risposi in modo serio senza accorgermi della grandissima cazzata che avevo appena sparato. Pansy scoppiò in una risata che dopo poco contagiò anche me. Improvvisamente qualcuno aprí la porta, ma noi abbiamo continuato a riderci in faccia. "Che cazzo sta succedendo qua?" era Draco, ma noi ridemmo in faccia anche a lui, non riuscivamo a smettere di ridere. a quel punto arrivò anche Mattheo. "Che minchia state facendo? Si sentono le vostre risate fino in camera mia" disse Mattheo, ma la nostra risata era incontrollata. Pansy fece un respiro profondo e cercò di spiegare nella maniera migliore possibile. "Y/N, HAJAHAHAHA, U-UMBRIGE HAJAHAHAH, MAIALINO AUSHWBQHAH" ma non resistette e scoppiò di nuovo a ridere. "Vabbè dopo ci spiegherete, ora è tardi, dovete prepararvi" ci disse Draco. "Ma dobbiamo andare per forza a lezione?" chiesi con un sorriso malzioso che Pansy ricambiò perché aveva già capito a cosa stavo pensando. "Che hai in mente Y/n?" mi domandò Mattheo. "Ma se non andassimo a lezione e ci facessimo un giro per Hogsmade?" gli risposi ghignando. Tutti mi guardarono sorridendo come segno di approvazione. "Possiamo invitare anche blaise?" chiese pansy, "certo" le risposi, "non sia mai che i fidanzatini non stiamo insieme" disse draco sarcasticamente, "vaffanculo malfoy" gli ripose pansy con un sorriso falsissimo in volto. dopo nemmeno 10 minuti blaise e pansy ci raggiunsero in camera mano nella mano. "azz dovete dirci qualcosa?" domandai, ma pansy mi zittii e mi sussurrò all'orecchio "dopo ti racconto" io le sorrisi e usciamo subito da camera nostra. sgattaiolammo fuori dal dormitorio femminile cercando di non fare rumore. a un certo punto mi fermai senza alcun preavviso e andai a sbattere contro il petto di mattheo. "dio can c'è gazza" sussurrai, pansy scoppiò a ridere e blaise le mise una mano davanti alla bocca cercando di zittirla. scappammo tutti dalla direzione opposta ma calpesto qualcosa e un miagolio stridulo mi fece sobbalzare "ma sto gatto di merda" urlai. era mrs. purr il gatto di gazza. "CHI VA' LÀ!" urlò gazza, allora mattheo preso dal panico disse "prendetevi per mano!" ero al quanto confusa "mattheo ti sembra il caso di fare gli amichetti felici adesso?" gli chiede ovviamente draco, "PRENDETEVI PER MANO CAZZO" urlò allora noi facemmo come disse e ci teletrasportammo ad hogsmade. "MADONNA MATTHEO MA NON LO POTEVI FARE DA SUBITO" gli urlai contro, "non mi è venuto in mentee" disse con faccia mortificata. ma io come faccio a prendermela con luii, è così carino madonna.
"si y/n so di essere carino" mi ha letto di nuovo la mente gesù, "fottiti" gli risposi. lui mi afferra dai fianchi e mi bacia davanti a tutti, poi si avvicina al mio orecchio e sussurra "scusa piccola, ma la tua mente è così interessante" io scoppiai a ridere e draco ci interruppe, "potreste scopare più tardi? grazie" io sorrisi e guardai pansy che vidde tutta la scena. "sei solo geloso perché lei non è tua" disse mattheo rivolgendosi a draco. "nei tuoi sogni" gli rispose draco. "ragazzii smettetela tanto y/n è mia" esclamò pansy per poi darmi un bacio a stampo. i ragazzi ci guardarono scioccati e noi scoppiammo a ridere. facemmo un giro per hogsmade e arrivammo in negozio di abiti femminili "compriamo un vestito per domanii?" mi implora pansy, "perché che succede domani?" domandai confusa. "domani c'è la partita tra serpeverde e tassorosso, e sicuramente vinceremo quindi ci sarà una festa" rispose. "e se non vicessimo?" domandò blaise, "cedric mi aiuterà ad intrufolarmi nella festa dei tassorosso tranquilli" dissi e vidi che mattheo stava roteando gli occhi così mi avvicinai a lui e gli dissi "sta tranquillo, io amo te" per poi lasciarli un dolce bacio sulle labbra. entriamo in quel negozio. provammo diversi abiti ma nessuno di quelli mi piacque particolarmente ma ad un certo punto a pansy si accese la lampadina. "IDEONA AMOO" mi disse euforica, "che succede?" le domandai. "ci vestiamo ugualii? facciamo le twins" continuò con un sorriso a trentadue denti. non potevo non acccettare. trovammo due vestiti e li ritenemmo perfetti.

 trovammo due vestiti e li ritenemmo perfetti

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questo era il mio vestito

questo invece quello di pansy

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questo invece quello di pansy.

"amoreee siamo bellissime" esclamò pansy, "noi confermiamo" dissero all'unisono mattheo, blaise e draco. "ok, deciso allora." ci dirigemmo alla cassa e pagammo gli abiti per poi uscire. "che si fa adesso?" domandò draco, "burrobirre?" propose mattheo e tutti annuimmo. una volta arrivati ai tre manici di scopa ordinammo e tra una chiacchiera e l'altra ci rendemmo conto che era veramente tardi. "cristo sono le 15:00" urlai, "madonna sbrighiamocii" urlò pansy a sua volta. dopo aver consumato quelle birre e aver pagato uscimmo ci tenemmo nuovamente tutti per mano e ci teletrasportammo in camera mia. "io vorrei riposare" dissi, "anch'io onestamente" concordò con me pansy, allora salutai tutti e mi buttai sul letto per riposare, ma io sono y/n e ovviamente non posso avere un momento di tranquillità. bussarono alla porta, "è aperto" urlai poiché ero talmente comoda stravaccata sul letto che non mi sarei mai alzata ad aprire la porta. "c'è spazio anche per me lì?" disse mattheo indicando il mio letto, io annuii e mi spostai di lato così lui si sdraiò accanto a me. mi inziò a guardare e io feci lo stesso, era veramente perfetto. lui mi afferrò il viso e mi lasciò dei baci umidi sulle labbra.
le sue labbra erano droga per me, non riuscivo a farne a meno, o magari non riuscivo a fare a meno di lui. era lui la mia droga.
il bacio diventò sempre più passionale e lentamente iniziò a scendere lasciandomi delicati baci sulla mascella fino ad arrivare al mio collo. notai che si soffermò su un punto, sapevo che mi stesse facendo un succhiotto, ma le sue labbra sul mio collo mi facevano drizzare la pelle e la sensazione mi piaceva. continuò a lasciarmi atri baci sparsi per il collo e ad una certa per sbaglio ansimai. "CRISTO POTRESTE RIMANDARE IL VOSTRO APPUNTAMENTO EROTICO A QUANDO IO NON CI SARÒ IN CAMERA? GRAZIE" affermò pansy urlando. io scoppiai a ridere e lei si rigirò dall'altra parte del letto. onestamente mi ero del tutto dimenticata che ci fosse anche lei in camera, e se non ci avesse interrotti probabilmente avrebbe assistito ad altro. mattheo si avvicinò al mio orecchio e sussurrò "riusciremo mai a scopare in pace?" a quell'affermazione mi venne da sorridere, a quel punto mi avvicinai io al suo orecchio e gli dissi "ti piacerebbe" lui ghignò e disse "vedremo y/n, vedremo". dopo poco lui mi avvolse le sue robuste braccia attorno alla vita, mi avvicinò molto a lui e io poggiai la testa sul suo petto e dopo poco ci addormentammo uno abbracciato all'altro.

spazio autrice:
eii spero che la storia vi stia piacendo, sto facendo il massimo per pubblicare regolarmente, se vi va lasciate una stellina <3

one love,two mouths//mattheo riddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora