il caso 111

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"quindi non abbiamo nessuna pista da seguire " disse Shinzu, ed effettivamente aveva ragione, forse tutto questo è solo una perdita di tempo e non dovrei nemmeno essere qui a provare a capire qualcosa dio perché sono fatto così? non potevo farmi semplicemente i cazzi miei? no. ovviamente.. "Sam stai bene?" mi chiese Shinzu
" E oh sì certo scusa stavo pensando " risposi
" beh,  non sappiamo nemmeno chi sia la vittima, né dove sia avvenuta la scena del crimine " disse Shinzu
" forse dovremmo chiedere a qualcuno che ha lavorato a questo caso insomma dovranno pur ricordarsi il nome della vittima" risposi.
Passammo  il pomeriggio a contattare tutti gli agenti che hanno lavorato al caso, ma nulla nessuno... si ricordava il nome della vittima.
" MA INSOMMA COME POTETE NON RICORDARVI IL NOME DELLA VITTIMA DIO " urlò Shizu
mentre controllavo alcuni fascicoli, trovai  il giorno in cui è avvenuto il presunto omicidio 19 luglio 2020, questa data mi è familiare...MA IO...QUEL GIORNO!" " SHNZU, HO TROVATO QUALCOSA CHE POTREBBE ESSERCI UTILE " esclamai sono così emozionato, era la prima volta che risolvevo un caso da zero.Appena dissi a Shinzu della data era come sbiancato, forse era solo una mia impressione... ma decisi di stare zitto. " Allora ,ora sappiamo quando è avvenuto il così detto omicidio, forse riusciremmo a scoprire anche dov'è avvenuto ".
Finalmente avevamo trovato qualcosa di utile,
ora dobbiamo solo scoprire qualcosa sulla vittima,
andremmo bene qualsiasi cosa anche solo in che scuola andava dio credo di star impazzendo
" SAM FORSE HO SCOPERTO QUALCOSA SULLA VITTIMA " urlò Shinzu, abbiamo scoperto in che liceo andava ma nulla sulla sua identità,...è come se non fosse mai esistito.. meglio non pensarci dovevamo scoprire se c'era stato un "omicidio" in quel liceo. Non ho dei bellissimi ricordi di quel periodo...
Appena arrivammo al liceo vidi una scena che mi riporto alla mente quel episodio..
"Oi, perché siamo qui no fermo non farmi del male ti prego farò tutto quello che vorrai ma ti prego non fatemi del male non so se riuscirei a sopravvivere se mi colpireste un'altra volta cioè guardatemi sono una nullità non serve a nulla ahaha" iniziai a prendermi a schiaffi da solo, la disperazione pura mi faccio pena da solo. "Vedete sono così stupido che mi prendo a schiaffi da solo su avanti ridete ridete di me,  cosa state aspettando uccidetemi UCCIDETEMI SE NE AVETE IL CORAGGIO L'AVETE DETTO ANCHE VOI CHE SONO INUTILE E NON MERITO NEMMENO DI VIVERE SU AVANTI PERCHÉ ESITARE POTETE LIBERARVI DI UNA SECCATURA SU AVANTI uccidetemi " wow riesco a ricordarmi perfettamente le parole che dissi "scherzi se ti uccidessi, non saprei più con chi divertimi, quindi mi dispiace ma non ti lascerò morire, per ora" disse quell' essere. Se ne andò, con una faccia sodisfatta, invece io ero rimasto lì solo a piangere come un bambino  che ha perso sua mamma al centro commerciale, l'unica cosa che non riuscirò a perdonarmi è di non avergli mai detto quanto mi facesse schifo, ma tanto nessuno mi avrebbe creduto insomma,... io sono lo SCHIFOSO che cerca attenzioni e avere alle spalle 7 anni di bullismo e un tentato suicidio non è nulla, lui è la vittima io sono lo mostro, detesto la nostra società, è così banale, é ovvio che nessuno starà mai dalla parte della vera vittima. A volte, mi sorprendo di me stesso, riesco a fare pensieri così profondi anche se solo sul mio passato..