Mi dispiace,
per tutto il male che ti ho fatto.
Mi dispiace,
per il dolore che ti ho causato.
Mi dispiace,
per le ferite che ti ho creato.
Mi dispiace,
se non ti ho saputo tenere,
se ti ho usato e buttato via,
se ti ho scaricato i miei problemi sulle spalle,
se ti ho dato colpe che non meritavi.
Mi dispiace,
per averti urlato in viso cose inesistenti,
parole orribili e non pensanti,
parole che uscivano da sé,
senza un senso,
senza una ragione.
Mi dispiace,
per tutte le volte in cui non ti ho chiesto aiuto,
per tutte quelle in cui non ti ho ascoltato,
per tutte quelle in cui ti ho ignorato,
per tutte le volte in cui ti ho fatto sentire abbandonato,
per tutte le fottute volte,
in cui ti ho promesso di salvarti,
senza prima aver salvato me,
senza aver provato a mantenere la parola.
Mi dispiace,
tanto,
per tutto.
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Pensieri sparsi in diari disordinati
कविताÈ difficile per me scrivere una bella storia prima che i pensieri si confondano, e confondono anche me.
