Fuga sull'altopiano

CAPITOLO PRIMO

Ogni tanto mi chiedo se riuscire a capire quello che gli altri provano sia un dono ricevuto da pochi o una capacità innata che però non tutti hanno ancora sviluppato. Ma è così difficile captare i sentimenti? Nicco dice che io ho un superpotere, una superempatia. Io invece dico che sono solo attento. Attento con gli occhi e con le orecchie e  vi posso assicurare che funzionano meglio di qualsiasi radar a onde elettromagnetiche.

Comunque, tutto sto pippone esistenziale per dirvi cosa? Che lei questo superpotere che in realtà non lo è, lei, non lo usa, o almeno non con me, ma con tutto quello che mi orbita attorno, tutte, anzi. Comunque con lei, intendo mia madre.

Mi sa che è ora che vi presenti la mia famiglia.

Premessa che risponde alle solite domande che mi vengono poste: sì, siamo neocatecumenali e no non dormo con il santino di Gesù sotto il letto e non ringrazio il signore compulsivamente ad ogni singolo pasto.

Iniziamo:

Il cerbero aka Ludovica e Lucrezia: due teste in un unico corpo, condividono tutto, da Mister baffo ai pianti simultanei alle tre del mattino, alle litigate per stare in braccio alla mamma mentre è al pc a lavorare, fino alla mia pazienza. Questa forse sì, che è un superpotere.

Livello sopportabilità : 2

Potenza: 10

Arma: Pianto a intermittenza con potenza oltre 20 decibel

Marta : età 12 anni, 10 vite. E' come se ogni anno della sua vita lo avesse occupato a specializzarsi in qualcosa che normalmente richiede un'intera esistenza per essere raggiunta. Pianoforte il martedì alle 14.45, flauto traverso il giovedì alle 18. Danza classica il lunedì dopo catechismo e scout il fine settimana. E' possibile che ti venga un esaurimento a quell'età? Ho letto su internet che i bambini sono tipo degli automi con batterie al litio, attivi di giorno, spenti con l'incedere della notte. Hanno una produzione aerobica più efficiente di quella degli adulti, si stancano di meno, anzi, nel caso di Marta, non si stancano mai.

Livello sopportabilità: 4.5

Potenza: infinita

Arma: i suoi talenti

Emma: 18 anni. Ultimo del liceo artistico. Vive nella sua camera, esce solo su invito ufficiale di una ristretta elitè di persone, tra le quali, noi famiglia non siamo inclusi. Alla mamma va bene così, solo perché soffre di emicrania e non ha voglia di litigare per costringerla a venire a messa la domenica mattina sacrificando la propria sanità mentale e il portafoglio per prenotare una nuova seduta di trattamento kneip. Cammini in acqua gelida per pochi minuti poi qualcosa dovrebbe sistemarsi, secondo me invece non cambia nulla. Si chiama effetto placenta. No, non placenta, effetto, non mi viene in mente, comunque è quando ti danno qualcosa che ti fa credere che tu possa star meglio ma in realtà nulla è cambiato se non il tuo conto in banca. Ecco, una cosa così. Comunque su Emma c'è poco da dire, non la vedo mai. Da lei ho ereditato buona parte dei miei vestiti.