Il sole al tramonto si affievolisce, il vento irruente soffia sul campo di fiori.
La foschia si infittisce sul ciglio delle montagne che si protendono guardando il cielo dove soffia lieve la brezza primaverile.
Sono seduta sull'erba ancora umida dalla brezza notturna, e mi immergo in quella vista che dona conforto e pace, il tempo passa, le nuvole si fanno spazio nell'azzurro del cielo, è tutto più oscuro ora, ma quella beatitudine non mi lascia, anzi aumenta.
Scende una pioggia velata, inizio a sentirmi nostalgica la pioggia crea delle piccole pozzanghere, si fa più insistente; ed io non posso far a meno di pensare che sia tutto così troppo bello.
La luna serale si staglia e il lucore è prosciugo.
Le luci della città, i colori della natura, le persone che seguono le stradine nei campi di riso, i versi delle cicale e il suono lontano delle capane.
È come se venissero sottratte dalla notte di luna velata.
