T/n pov
Io e Gaara continuavamo a correre da un tetto all'altro per allontanare il più possibile i nostri inseguitori, dopo una buona mezz'ora o più riuscimmo a seminarli; eravamo arrivati sul sentiero che portava ad una specie di valle piena di fiori con alberi di ciliegio sparsi qua e là.
T/n:<<Perfetto tra qualche minuto saremo arrivati>> dissi guardando il sentiero soddisfatta
Gaara:<<Dove?>> chiese guardando nella mia stessa direzione, io mi girai verso Gaara e sorrisi
T/n:<<Aspetta e vedrai>> dissi riprendendo a camminare per il sentiero.
Gaara pov
'Ha la stessa energia di quella bambina'
RICORDO
T/n:<<Tanto non mi prendi ahahahah>>
Gaara:<<Sicura?>> dissi prendendo la bambina per la vita con un tentacolo di sabbia
T/n:<<Ehi così non vale>> disse ridendo
?:<<Non avvicinarti a lui è un mostro!>> urlò una vecchia prendendo la mia amica in braccio
T/n:<<Ma chi ti conosce brutta vecchia mollami!>> sbraitò dimenandosi
?:<<Lasci mia sorella>> ordinò un ragazzo molto più grande di noi
T/n:<<Kimory fai capire a sta pazza che mi deve mollare>> disse cercando di liberarsi; improvvisamente da sotto la sabbia spuntarono enormi tentacoli d'acqua che presero la vecchia e la trascinarono sotto la sabbia liberando la mia amica
Kimory:<<Ti cacci sempre nei guai tu vero?>> disse il ragazzo avvicinandosi a noi
T/n:<<Non è colpa mia lo sai>> disse con un finto broncio, mi misi a ridere come non avrei potuto farlo?era così carina.
Kimory:<<Lui è tuo amico T/n?>>
T/n:<<Si>> rispose sorridendo e abbracciandomi
FINE RICORDO
T/n:<<Arrivati!!!>> la voce di T/n mi risvegliò dai miei pensieri.
Il luogo in cui mi aveva portato era simile a uno di quei posti che si trovano nelle favole per bambini, pieno di fiori con alberi di ciliegio sparsi qua e là, T/n mi aveva portato sotto uno quegli alberi, si era buttata a peso morto sull'erba; iniziò a picchiettare la mano sul terreno come invito per mettermi accanto a lei così mi buttai anche io atterra a peso morto.
T/n:<<Gaara perché volevi fare del male a Rock Lee?>> chiese guardandomi seria
Gaara:<<Perché se nella vita non si ha una ragione per vivere allora è come essere morti, io da piccolo, non sono mai stato considerato da nessuno, mi hanno sempre etichettato come "mostro" anche se ero solo un bambino>> dissi guardandola seriamente
T/n:<<Quale sarebbe la tua ragione per vivere allora?>>
Gaara:<<La mia unica ragione per vivere è eliminare tutti i miei nemici e coloro che cercano di ostacolarmi, come Rock Lee>> dissi freddo
T/n:<<Però era solo uno scontro per un esame non ce nè motivo di eliminarlo>> disse sorridendomi dolcemente;aveva lo stesso sorriso di quella bambina, ad un certo punto sentii un dolore lancinante alla testa lo stesso che mi era venuto in ospedale ma molto più forte.
T/n pov
Gaara si mise le mani sulla testa e iniziò ad emettere versi di dolore dimenandosi sul terreno, mi avvicinai a lui e lo aiutai a mettersi in ginocchio ma continuava contorcersi dal dolore; feci fuoriuscire dalle mie mani un flusso d'acqua fredda e appoggiai piano le mie mani sulla testa di Gaara.
Gaara pov
Ebbi una sensazione di freddo improvvisa alla testa, alzai piano lo sguardo vedendo T/n con la testa chinata verso di me che mi passava le mani sulla testa per alleviare il mio dolore dopo qualche minuto passato in quella posizione cedetti al dolore "questa volta non è come le altre" pensai cadendo addosso a T/n, la sentii stringermi dolcemente tra le sue braccia, mi lasciai cullare dal tepore del suo corpo a contatto col mio.
Nonostante avessi gli occhi socchiusi sentivo le mani fresche di T/n passare tra i miei capelli e il dolore svanire poco a poco ad ogni carezza, "ora sono sicuro è la stessa bambina dei miei ricordi" pensai guardando T/n un ultima volta prima di chiudere del tutto gli occhi.
T/n pov
Gaara cadde tra le mie braccia, lo strinsi a me la sua testa rimase appoggiata alla mia spalla, continuai ad accarezzargli la testa era tranquillo come non mai, baciai delicatamente la fronte di Gaara poi chiusi gli occhi anche io.
Quando mi svegliai era già sera non sapevo che ora fosse ma sentivo ancora il corpo di Gaara premuto contro il mio, mi faceva tenerezza vederlo così.
T/n:<<Hey apri gli occhi dobbiamo andare>> dissi scuotendolo,
Gaara:<<Ngh per quanto siamo rimasti qui?>> chiese con gli occhi stropicciati e la voce impastata dal sonno
T/n:<<Non lo so ma di sicuro abbastanza per fare arrivare il buio dissi alzando gli occhi verso il cielo, ad un tratto Gaara staccò il suo corpo dal mio gli rivolsi un'occhiata interrogativa ed esaminai il suo viso, aveva le guance più rosse di un pomodoro, successivamente realizzai anche io il motivo del rossore e diventai paonazza a mia volta.
Angolo mine
Vi prego non amazzatemi per il capitolo corto ma non potevo farvi il capitolo precedente di oltre 1170 parole.
Byee
