Falling in Love : The Mysterious One

1 UNA NUOVA ME

Sono le 6:45 di mattina, la sveglia sta suonando, mia madre Rachel che urla: "JANET ALZATI DEVI ANDARE AL COLLEGE, NON PUOI FARE TARDI OGGI È IL TUO PRIMO GIORNO!"

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JANET: occhi scuri come il carbone, capelli castani e carnagione pallida, alta 1,65 cm, segno ariete...
Al liceo era solita stare in disparte, amava leggere e cantare...

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Lei abitava in un quartiere poco affollato, sembrava un posto fiabesco chiamato Andalasia, non quella di Edward e Giselle, ma era un posto pieno di case con attici sulla spiaggia e movida notturna, insomma un posto per "ricchi sfondati".
Il college, l'Angel Charterwood College dista soli 50 km da casa, è rinomato soprattutto perché d'estate si tengono lezioni di surf nelle spiagge vicine.

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Ore 8:45 Janet e sua madre Rachel arrivarono davanti ad un cancello alto, nero -odorava di nuovo, perché era stato appena dipinto- con dei fiori di thiare secchi attorno alle ringhiere.
Strano no?
All'improvviso sentimmo un campanello d'allarme suonare, era la preside Montgomery che scandiva lentamente: "Matricole, venite tutte nel giardino per la consegna della pergamena con le regole e l'assegnazione della stanza...

... Signorina Mason, venga!"

Mi apprestai a dirigermi frettolosamente verso la preside per ritirare il necessario e sistemarmi in camera...
Salutai mia madre presi i miei bagagli ed entrai in stanza..

STANZA 907..
Si vociferava che in quella stanza succedevano cose strane, era una stanza maledetta ...

Venivamo divisi fra maschi e femmine, avevamo due dormitori in due ale diverse del college, ma quella volta fu la prima volta che un membro del college, anzi una matricola dormiva in stanza con un uomo, per giunta del 4 anno, con una ragazza, poi proprio io?

Era evidente qualcuno aveva manomesso l'assegnazione delle stanze, era impensabile per me di dover dormire con un ragazzo in stanza...

Una volta entrata mi accorsi della grandezza della camera, sembrava una di quelle del grand hotel, ma in versione spartana, un orologio bianco a fiori neri sulla parete segnava le 12:00.

Nel college erano soliti pranzare e cenare in orari stabiliti.. tutto segnato su quella pergamena che odorava di maschio alfa delle hawaii.
Si pranza alle 12 e si cena alle 20:00 in punto, chi tarda ha una punizione severa, essendo un college prestigioso ci si aspetta molto dagli studenti.

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*Regole dell' Angel Charterwood College :
1) sveglia alle 7:30 in punto per fare colazione.
2) ore 8:00 inizio lezioni, scelta tra due curricula uno letterario-artistico, ed uno scientifico-informatico.
3) niente alcool nelle stanze e dentro il college, per ragazzi fino al 3 anno, mentre dal 4 anno in poi una volta la settimana.
4) party obbligatori con abiti eleganti.
5) tecnologia usata solamente al di fuori delle lezioni.
Per ultimo ma non meno importante vietate effusioni quando si è in aula.

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Arriviamo nella sala pranzo, troviamo il cibo sui tavoli, spaghetti Alfredo, carne con insalata ed un dolce al cioccolato fondente.
Attorno ai tavoli c'erano gruppetti da 4 o sei persone, la maggior parte si conoscevano già, chi al liceo, chi in qualche club.

Tornati in camera ci aspettava un oretta di riposo prima delle lezioni, mi accinsi a mettermi la divisa, era composta da camicia Bianca, giacca nera con lo stemma e una gonna a pie de pulle con Scarpe con tacco largo rigorosamente nere, mentre agli uomini era concesso tenere dei pantaloni fin sotto il ginocchio.

***** Riavvolgiamo il nastro *********

Vi ho detto di dover condividere la stanza con un ragazzo ma non vi ho detto chi fosse.

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Appena arrivata davanti la stanza scorsi un ragazzo moro con i capelli corti e palestrato, dall'aria scorbutica, saccente, aveva gli occhi color ghiaccio, dove potevi perderti.
Il suo nome era Jacob James, Jacob James Day, dai suoi amici detto Jayjay perché entrambi i suoi nomi iniziano per J.
Mi chiese chi diamine fossi...
Jayjay: Ciao tu chi sei? Cosa ci fai nella mia dimora?
Jan: Ciao sono stata assegnata dalla preside Montgomery in questa stanza e sono Janet..
Jayjay : Ah come Jackson, Janet Jackson ...
Jan: Ah devi essere un tipo simpatico mi dicono dalla regia...
Jayjay: Almeno cosi pare (scoppia in una risata fragorosa).. comunque Jan ci deve essere un'errore, io non ho mai condiviso la stanza con qualcuno, tantomeno con una matricola... Quindi esci pure..
Jan: GUARDA, NON C'È NESSUN ERRORE, VEDI PURE LA PERGAMENA E LEGGI È SCRITTO STANZA 907 ... QUINDI CHE TU LO VOGLIA O MENO IO RIMANGO QUI... (piccolo insolente con chi si crede di avere a che fare -disse fra sé e sé)
Jayjay: UFF.. dovrò accettare l'idea di condividere la stanza con te, ma... per poter restare qui due regole... Uno fatti i fatti tuoi, due quello che senti e vedi qui non deve uscire fuori dalla tua bocca neanche col muro... Chiaro?!
Jan: Ok se la metti cosi affare fatto...

Dopo il meritato riposo ogni matricola doveva ritirare il suo orario per orientarsi con le lezioni ed i club che sono fondamentali per avere amici con i tuoi stessi interessi ed avere voti migliori, non trovate?

Jan aveva optato per il curricula letterario-artistico ed il club di canto coreografato accapella...
Mentre ritira il suo orario trova Jayjay che la sta per pedinare... Perché ? Cosa vorrà sapere? Vorrà capire il perché proprio lei hanno scelto come Prescelta?