Finalmente il ponte di giugno, aspetto questo momento più o meno dal... emm... l'inizio dell'anno. Sono in viggio con i miei genitori, fra circa mezz'ora dovremmo arrivare a Bellaria. E' una città sulla costa dell'Emilia Romagna, non ci sono mai andata e penso che mi annoierò a morte stando sola sotto l'ombrellone tutto il giorno. Sono figlia unica, la cosa positiva è che posso sdraiarmi nei sedili posteriori dell'auto, la cosa negativa è che l'unica mia compagnia in questo momento è la musica. Sento scuotermi una gamba, apro gli occhi di scatto e tolgo le cuffiette dalle orecchie. "Tesoro, siamo quasi arrivati, metti le scarpe e preparati per scaricare i bagagli." Dice mia madre. "Ok" mi siedo e cerco le scarpe sotto i sedili e dopo averle indossate, appoggio la testa guardando fuori dal finestrino. L'auto si ferma di fronte ad un gigante albergo azzurro. Scendo e con la bocca spalancata fisso l'ingresso incantata, lentamente giro su me stessa ritrovandomi difronte il mare e una distesa di ombrelloni dai colori sgargianti. Dopo essere ritornata alla realtà mi accorgo di essere rimasta sola, vedo attraverso la vetrata dell'albergo i miei che parlano con una donna, ha i capelli ramati raccolti in una coda e porta un elegante tailleur blu. Mentre apro la grande porta principale, sento la donna dire: "La vostra camera è la numero 106, ed è al primo piano, lasciate pure qui i vostri bagagli ci penseranno poi i nostri facchini a portarveli."
Seguo i miei genitori mentre si dirigono verso le scale.
Quando varco la soglia della camera, se si può chiamare così, mi ritrovo per la seconda volta con la bocca spalancata per lo stupore. Difronte a me c'è un grosso salotto con un divano color avorio ed un piccolo tavolino. A sinistra ci sono due porte nella prima c'è un letto singolo, un armadio e una scrivania con sopra una TV. Nella seconda invece c'è un letto matrimoniale, due comodini ai lati del letto e appeso al muro un grande televisore. Nella parte opposta del salotto c'è il bagno, con una vasca, la doccia, il lavandino, il water e il bidè, tutto ciò di color bianco. La parte che mi attira di più però è l'immenso balcone che si affaccia sul mare.
NormalisBoring
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E' bastato uno sguardo...
Romance"A volte il treno sbagliato ti porta nella direzione giusta." "Vorrei scrivergli, ma ho paura che non risponda. Che appena vede il mio nome pensa: 'che palle'." "Ma se lei ti fa ridere, ti fa stare bene, ti vuole bene... perché devi fare lo stronzo...
