A-Madison ti piace la casa?
M-si papà è stupenda!
A-sono contento ti piaccia spero che tu riesca ad ambientarti presto
M- si ora salgo in camera per sistemarla
Miami è davvero stupenda, sono felice che mio padre dopo tutto cerchi di rendermi felice da sempre volevo venirci e lui ha realizzato il mio sogno per farmi creare una nuova vita qua. Non mi va per niente di andare a scuola domani sono sicura che saranno tutti figli di papà che fanno vedere il nuovo abito firmato acquistato da Dior, o la nuova auto sportiva per andare in giro a farsi notare. Spero che non mi identifichino come la ragazza spagnola o peggio come la ragazza nuova. Vabbè detto questo salgo per sistemare la mia nuova stanza, è abbastanza grande con una porta finestra che porta ad un piccolo balcone dove si deve Miami in tutta la sua bellezza. Sono una ragazza abbastanza disordinata ma comunque cercherò di sistemare la stanza da tenerla ordinata almeno il primo giorno. Metto delle lucine sulla mia specchiera, led con la luce blu il mio colore preferito.
A-posso?
M-certo entra
A-wow che bella!
M-già
A-mi stavo chiedendo se volessi andare un po' in giro per Miami ti do la macchina!
M-in realtà sono un po' stanca ma domani dopo scuola penso che ci andrò
A-va bene promettimelo però!
M-va bene promesso!
Mio padre esce dalla camera ed io mi butto sul letto a leggere romanzi serata interessante direi. Si fa ora di cena così mio padre mi chiama per scendere al piano di sotto.
A-guarda il tuo piatto preferito!
Mio padre cercava sempre di strapparmi un sorriso e continua a farlo.
M-grazie Papà non c'era bisogno sarai stanco dopo oggi.
A-ma va tutto per la mia piccola Mads
Ci abbracciamo,lui e tutte le persone a me care mi hanno sempre chiamata così lo trovo un po' buffo come nomignolo.
M-dai pa vai a riposarti sistemo io
A-ma prima devi finire ti prego non ne hai mangiato nemmeno metà fallo per me
M-tranquillo papà ora mangio tu va pure a riposarti
A-va bene buonanotte Mads
M-notte
È da molto ormai che non riesco a mangiare mio padre se ne accorto e cerca sempre di aiutarmi,sono una ragazza abbastanza insicura del mio corpo. Butto nella spazzatura il cibo,so che è uno spreco e che mio padre si è impegnato ma io non ci riesco.
Alla fine sistemato tutto salgo al piano di sopra.
Mi metto sotto il lenzuolo e provo ad addormentarmi,domani dovrò svegliarmi presto per la scuola. Sento le palpebre farsi sempre più pesanti e cado in un sonno profondo.
*drinn drinn*
M-paa spegni la sveglia!
A- tesoro devi alzarti o farai tardi il tuo primo giorno!
M-uff ok ora mi preparo
Provo a scendere dal letto e cado comincia proprio bene la giornata. Mi vado a lavare e poi scelgo qualcosa di bello ma comodo da mettere. Opto per un top beige e dei cargo marroni e ci abbino le mie Jordan 1 mocha. Poi prendo il mio zaino e scendo.
M-pa vado a piedi la scuola è vicina prendo un po' d'aria va bene?
A-certo va sennò farai tardi
Mi incammino e arrivo prima davanti scuola è davvero grande c'è tanta gente però. Entro in cortile e mi metto su una panchina lì davanti per leggere aspettando il suono della campanella noto che un paio di persone mi guardano ma provo a non farci caso,quando una voce maschile mi distrae.
?-ragazzina levati questa è la mia panchina
Nel momento in cui alzo lo sguardo incrocio lo sguardo con un ragazzo con degli occhi di un blu tendente al verde un ciuffo biondo e dei lineamenti ben definiti. Tanto bello quanto scontroso.
M-ah scusa non ho letto il tuo nome su questa panchina non sapevo fosse tua.
Dico con tono da menefreghista e non mi sposto.
?-fai meno la spiritosa con me tu sei la ragazza nuova no?
M-si
?-bene mettiamo in chiaro delle cose:1 non ti devi sedere sulla mia panchina 2 devi starmi alla larga non mi va di avere intorno una ragazzina non sono un babysitter 3 impara ad ascoltare in questa scuola ti servirà.
M-va bene ragazzo stronzo:1 mi siedo dove voglio la panchina non è tua 2 non voglio stare vicina a te tranquillo 3 non ascolterò mai gli stronzi come te che cercano di darmi ordini.
Si sono insicura di me ma non mi faccio mettere i piedi in testa di certo,non so nemmeno come si chiama questo. Vedo un ragazzo avvicinarsi a lui.
?-uhuhu Jacob ti hanno fregato la panchina!
Allora è così che si chiama.
J-fai meno lo spiritoso Adam è la ragazzina nuova non sa come funziona qua
Ad- tranquilla fa sempre così io sono Adam
M-lo avevo intuito io Madison
J: si sì va bene basta presentazioni non richieste ora va via ragazzina dobbiamo parlare di cose importanti
Ad-zitto comunque non sei di qua vero? Hai un accento diverso
M-si perché sono spagnola
J- allora mi tocca chiamarti Nina (piccola ragazza) penso tu sappia che significa no?sei spagnola
M-Por supuesto que lo sé incluso mejor que tú, idiota. (certo che lo so anche meglio di te stronzo)
J-eh?
Ad-ahaha mi sa che devi frequentare di più il corso di spagnolo Coby
J-non chiamarmi così!
Ad-già scusa solo Laila e tutte le altre ragazze ti possono chiamare così.
J-basta andiamo in classe già mi rompe fare matematica alla prima ora
Ad-si andiamo tu Madison sei in classe con noi?
M-credo di sì
J-ok allora vai sennò ti perdi la lezione e poi mamma si arrabbia
M-magari fosse così...
J-oh..oh scusa non lo sapevo
Ad-cazzo Jacob pensa prima di parlare
Vado in classe a passo svelto ma prima faccio una tappa in bagno per asciugarmi delle lacrime cadute lungo il tragitto.
?-hey stai bene?
M-oh si si tranquilla
?-sicura? Non hai una bella cera
M-si non preoccuparti
In realtà no.
?-d'accordo tu devi la ragazza nuova vero?
M-purtroppo si
?-no dai non sono tutti così male
M-fino ad adesso si diciamo
?-ma no dai io sono simpatica piacere Ashley ma tu chiamami Ash
M- Madison piacere mio se ti va chiamami pure Mads
Ash-va bene Mads penso che tu sia in classe con me seguimi
M-d'accordo
Arrivate in classe mi sentivo davvero in gamba imbarazzo nonostante i banchi fossero ancora quasi tutti vuoti.
Ash-vieni sediamoci qui
Mi siedo e vedo entrare poco dopo Adam e il professore di matematica ma nessuna traccia di Jacob ma poi che mi interessa è un ragazzo odioso che non pensa mai prima di parlare e sicuramente pure puttaniere.
Prof-bene ragazzi bentornati dalla vacanze sbaglio o manca il signorino Johnson come sempre, Moore dov'è il tuo compagno?
Ad: sicuramente sta fumando
Prof-ma cosa devo fare con te Johnson!
Lo vedo entrate con i capelli leggermente spettinati dal vento e le labbra rosa e carnose mentre i suoi occhi mi puntano come fari azzurri.
J:si rilassi prof stavo solo fumando. Dice ghignando e sedendosi vicino Adam ed altri ragazzi.
Prof-va bene ragazzi oggi abbiamo una nuova studentessa,
Oh no.
Prof-signorina García?
M-si?
Prof-si presenti alla classe prego
M-va bene,mi chiamo Madison García vengo dalla Spagna e vivo con mio padre qui a Miami da ieri.
Prof-ok perfetto si può sedere
Comincia la lezione e cerco di stare attenta il più possibile, quando sento chiamarmi.
Ash-Ei Mads vero che è bellissimo?
M-ma chi?
Ash-ma come Adam!
M-Adam?!?
Ash-Shh abbassa la voce comunque si
M-niente di che
Ash-so che tu hai già adocchiato Jacob ma ti avverto è un ragazzo difficile.
M- perché?
Ash-diciamo che ha fatto tante cose che non andavano fatte tutto qui. Non che Adam sia tanto meglio ma guarda che carino!
M-sei proprio innamorata!
Ash-nah è solo carino
Finisce la lezione e poi anche le altre,si fa ora di pranzo così vado in mensa. Vedo subito farmi segno di andarmi a sedere con lei Ashley e un'altra ragazza.
Così non sapendo dove andare mi incammino per il loro tavolo.
Ash-Ei Mads ti presento Sarah
Ash-Sarah lei è Madison
S-piacere
M-piacere mio!
Ash-tu non mangi Mads?
M-non ho tanta fame tranquilla
Ash-d'accordo
S-Madison prima ti ho vista parlare con Jacob ma non so vi conoscete?
M-oh no no stavamo discutendo per una cavolata
Ash-devi sapere che Sarah ha una certa fissazione per Jacob solo perché ci è andata a letto!
S-non è vero!
Ash-si ma è un puttaniere lo sai che si fa tutte
M-va bene basta parlare di Jacob
Ash-già che fai pomeriggio Mads?
M-ho promesso a mio padre che sarei andata un po' in giro per Miami
Ash-oh forte forse ci vedremo in giro scambiamoci i numeri di telefono
Penso che Ashley sia la mia vera prima amica Sarah non mi sta particolarmente simpatica invece non sento di potermi fidare di lei come per Ashley ma loro sono amiche quindi. Gli detto il mio numero è noto che mi salva arancione,allora faccio lo stesso. Dopo l'ultima ora trascorsa torno a casa un po' stanca.Non trovo mio padre ma un post-it sul frigo.
*Ciao Mads sono ancora a lavoro,ci vediamo stasera pomeriggio fatti una passeggiata me lo hai promesso!~papà*
Perfetto ora mi butto sul divano e mi guardò qualche serie. Poi però perdo la condizione del tempo allora mi preparo per uscire con una gonna bianca e un top con dei fiori come scarpe air force 1 bianche.
Miami è fantastica guardo tutto nei minimi dettagli soprattutto la spiaggia. Mentre cammino però mi scontro con....Spazio autrice:
Ciao a tutti/e questo è il primo capitolo di una lunga storia vi sta piacendo? Ps.scusate per eventuali errori ❤️
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I Wanna be yours🫀
RomanceMadison García è una ragazza di 17 anni spagnola con un passato difficile che ancora la tormenta. La sua vita è molto monotona non ha molti amici anche se è molto conosciuta nel mondo dei social sia per il suo stile e la sua bellezza che per il suo...