L'ultima Missione

Piano Oscuro

Che dolore...mi sveglio apro gli occhi, ma l'oscurità rimane intorno a me...dove mi trovo? Sento un fastidio alla gamba destra.....non un dolore, ma come un prurito che si diffonde piano piano dentro di te, tiro fuori la bacchetta e attivo la pietra incastonata.
Due creature della notte mi stanno mangiando la gamba....trattengo un urlo e muovendo la bacchetta nella loro direzione faccio partire una falce di luce che li taglia a metà, la gamba è andata, mancano pezzi di carne e posso vedere i segni dei denti sull'osso. Non sento dolore, credo che sia una specie di veleno che quelle creatura infondono alla vittima, così da non farla muovere o scappare mentre la mangiano, se non mi fossi svegliato sarei stato mangiato per intero. Comunque anche se non sento dolore, devo fermare il sangue, penso una boccetta di luce e la verso sulla gamba.....il dolore arriva tutto insieme, come se una saetta mi attraversare il corpo, subito poi scompare il sangue si ferma e la gamba si cicatrizza, mi alzo in piedi cerco di camminare, ma nulla prendo un bastone e piano piano accompagnato soltanto dalla luce della mia bacchetta, entro in un oscurità che nemmeno nei miei incubi avevo mai visto.
Arranco, la gamba fa malissimo, il mio livello di magia attuale, fa si che riesca a fare luce intorno a me, ma non in caso di attacco, non so se al momento, possa essere in grando di difendermi, odio essere debole, odio non avere più il sostegno del mio tempio, odio essere uno degli ultimi Purificatori di Luce. Arrivo con enorme sofferenza, in una stanza, ci sono alcune creature che banchettano con sicuramente avanzi umani, muovo la bacchetta e una falce di luce li spaventa facendoli scappare, mi avvicino e vedo che sono Purificatori come me, ma votati al Dio Apollo, probabilmente attivati dalla sofferenza e pronti a dare una mano, sono caduti vittima dell'oscurità e dai nostri che la abitano. Subito noto che le loro scorte sono integre, mi avvicino ed inizio a frugare il più vicino, un singhiozzo esce da me, la mia speranza cresce, prendo una sacca e rotolano nella mia mano sei  caramelle curative. Sono anni che non ne vedo una, ed ora ne ho sei nella mia mano, subito ne mangio una.
Una scarica di Magia mi investe....non ho dolore, sono anni che non mi sento così,non ricordo l'ultima volta che ho avuto a disposizione tutta questa Magia, abbasso lo sguardo e la mia gamba è integra, non ci credo.......sapevo che i purificatori del dio Apollo, fossero incredibili curatori, ma non credevo fino a questo punto.
Ora devo rimanere calmo, innanzitutto, devo mettere in sicurezza la zona, alzo la bacchetta e senza disegnare un pentagono recito un incantesimo ormai da tantissimo abbandonato <<o signore della Luce, il tuo servo chiedere un posto per riposare in sicurezza in questo posto circondato da tenebre>> poi con tutta la mia voce urlo
<<Campeggio>> un enorme tenda di luce riempire per intero la stanza, tutte le creature oscure presenti cercano di scappare ma vengono disintegrate dalle pareti della barriera prima che essere aderiscano perfettamente alla stanza. Ora l'intero perimetro e al sicuro, questo è un incantesimo molto potente, che un tempo veniva usato quando gli incarichi dovevano avere più di un Purificatore, quindi erano di grado S  e necessitavano di un posto sicuro dove riposare, normalmente un incantesimo del genere, mi avrebbe prosciugato per giorni, ma con la quantità di magia ancora in corpo ne potrei lanciare altri quattro prima di sentire una leggera stanchezza.
Mi metto a frugare nelle vesti dei miei colleghi Purificatori, trovo un altra sacchetta con altre sei caramelle, fialette curative d'emergenza e sorpresa fiale e gemme di luce......come facevano ad averle, l'unico in grado di utilizzarle sono io......una volta uscito da qui, andrò nel tempio d'Apollo per una spiegazione.
Intanto apro una fiala di luce e la verso su i corpi dei Figli d'Apollo
<< O signore della Luce, accogli presso di te questi fratelli caduti nell'oscurità, ed aiutali ad arrivare dal loro padre il Dio Apollo>> detto ciò un pentacolo appare su di loro facendoli evaporare nella luce.
Ora posso riposare, sembrano secoli che non mi prendo una pausa, anche se ho la mente sgombra, ho perso la cognizione del tempo, mi guardo intorno questa stanza creata nell'oscurità per lesercito Dell'Oscurità, credo che questa sia la prima volta che vengano guardate da occhi estranei.
Decido di riposarmi un po', mi addormento quasi subito, non sogno, non lo faccio mai cerco di mettermi in contatto con i miei fratelli rimasti, ma come spesso succedere non ricevo risposta. Uno scampanellio mi avverte di non essere più al sicuro, mi sveglio e trovo uno stregone oscuro all'interno del Campeggio, seduto affianco a me <<ben svegliato o Purificatore della Luce, normalmente questi locali sarebbero sotto il dominio della Madre Oscura, ma con questo tipo d'incantesimo nessuna creatura oscura....potrebbe entrare>> sempre sorridendo, sotto la sua maschera d'osso aggiunse <<ovviamente trenne me>>. Mi metto seduto, mi guardo intorno e noto con mia grandissima sorpresa che l'incantesimo Campeggio è ancora intatto, guardo il mio nuovo ospite e provo a misurare la il suo livello magico......nulla è troppo elevato per me. <<Inutile, sei molto potente, ora credo che saresti l'esponente più capace del Tempio della Luce.......se ancora ce ne fosse uno>> aggiunse sempre sorridendo <<ma io sono il portavoce della Signora Oscura, sono di tutt'altro livello>>.
Istintivamente indietreggio e afferro la bacchetta, il cristallo si illumina pronto al combattimento <<ahahha fermo fermo, non voglio combattere, so che ti sei avventurato qui per fare la caccia ad un nostro figlio dell'oscurità e so che vi siete scontrati più in alto>> detto ciò mi consegna una maschera da Medico Medievale seriamente danneggiata <<tutto quello che rimane del tuo nemico, dopo il vostro scontro.... ovviamente io l'ho trovato gravemente ferito, ed ho preferito finirlo, stava crescendo troppi problemi insieme al suo amico Cuoco....ora anche se la tua missione è finita, sarebbe tempo di uscire da qui, io non ti aiuterò alla fine siamo nemici>> alzando il suo nodoso bastone <<Più vasta dell'abisso, più oscura delle tenebre, o Madre Oscurità....purifica questa profanazione>> immediatamente l'incantesimo Campeggio viene spazzato via, lasciandomi solo nell'oscurità assoluta.
Non ricordo di aver mai affrontato un entità Oscura così potente, il buio mi avvolge soffocante accendo il cristallo, illuminando con una luce non aiuta, l'oscurità è troppo densa sembra risucchiare la luce che il cristallo produce.
Una presenza nella mia testa inizia a parlarmi <<sono molto vecchio sai.....posso tranquillamente affermare di essere  qui da prima dell'avvento degli Umani, quando gli Dei erano gli assoluti dominatori......finora nessuno è riiscito a superare la fortezza Oscura incolume.....tu ci sei finito per caso, ma ora sta a te esplorare ciò che nessun mortale ha mai visto né sognato......mi aspetto molto da te Araldo della Luce....>>.
Non ricordo per quanto tempo sono rimasto incosciente....ma appena tornato in me, inizio a guardarmi intorno, non mi trovo più dentro la stanza......mi trovo davanti a delle scale.....sembra un invito a scendere, per un secondo ho paura.
IO AVERE PAURA.....sono la vergogna del tempio della luce, un Purificatore della Luce che ha paura di entrare nell'oscurità, mi sistemo la borsa, controllo che ci sia tutto....lancio una fiala di luce nel buio delle scale, un movimento generale mi fa capire di non essere solo <<meglio....se si è soli il divertimento è minore....>> detta questa massima, mi faccio coraggio, bacchetta in pugno e via.