Perfection in you

CAPITOLO 3

                                   Yasmin

Oggi è il giorno in cui mia sorella conoscerà il mio ragazzo, eh già proprio così siamo fidanzati.

Stiamo preparando tutti insieme la cena, il fratello di Dylan è in cucina a preparare le bruschette invece io e il mio ragazzo stiamo apparecchiando.

Sento ridere i nostri genitori, erano già amici quindi non avevo paura che non si piacessero.

Suona il campanello "vado ad aprire io" sussurro a Dylan, apro la porta e chi vedo? TAYLOR pensavo non venisse e invece eccola qui in ritardo ma almeno è qui.

"Vieni Tay ti devo presentare Dylan" le dissi.
La prendo per mano senza nemmeno farle dire una parola e la presento a Dylan.

"Dylan lei è mia sorella Taylor"

dopo averli presentati l'ho presa da parte

"Tay in cucina c'è il fratello di Dylan vallo ad aiutare" 

Taylor  ha annuito controvoglia ed è andata.

                               
                                  Taylor

Vado in camera mia prendo dalla valigia un top e dei pantaloni e mi avvio in cucina. Appena entro vedo un ragazzo con i muscoli scolpiti, ha una maglietta bianca aderente che gli sta alla perfezione, credo di non aver mai visto qualcuno così affascinante.

Mi avvicino e mi schiarisco la voce

"em ei"  gli dico

Si gira verso di me e mi squadra (cosa cazzo ha da guardare? vuole un'autografo?)

"ciao" mi risponde controvoglia

"piacere Taylor" gli porgo la mano da persona educata,  l'educazione non credo sia uno dei suoi forti infatti rotea gli occhi.

                                   Thomas

Sento una voce da dietro che mi dice:

"em ei"

gli risposi con un semplice ciao, non volevo nemmeno essere a quella stupida cena.

"piacere Taylor" disse lei

Non ci credo, mio fratello si è fidanzato con la sorella di questa ragazzina? vuol dire che se si sposeranno lei sarà mia cognata?

Feci un cenno con la testa, non volevo che sapesse chi fossi io, l'ho superata e ho portato le bruschette a tavola.

                                     Taylor

Mi presentai, ma non ricevetti risposta, che maleducato, eppure mia sorella dice che il fratello è educato.

Mi sorpassò e andò a posare le bruschette a tavola, io presi da bere e andai a tavola con gli altri.

I nostri genitori erano già seduti, mi misi vicino a mia sorella, davanti avevo il fratello di Dylan, non interveniva nelle conversazioni, era tutto riservato, alcune volte accennava un sorriso e subito dopo tornava serio.

"Thomas è lei la ragazza con cui andrai in barca, lo sapevi?"  disse il padre di Dylan.

Stavo per sputare tutta l'acqua che avevo bevuto, non ci credo che sia lui, non può essere.