"Loki..." c'è timore nella voce di Thor mentre pronuncia il nome del fratello. "cosa fai con il coltello?" chiede continuando.
Thor ha paura guardando il fratello negli occhi, lo aveva trovato in camera, con le lacrime egli occhi e con il coltello in mano pronto ad accoltellarsi.
"Thor lasciami stare, vattene!" dice il più piccolo cominciando a piangere.
"Almeno dimmi perché Loki, perché?" chiede Thor cercando di mantenere un tono dolce nonostante la situazione.
"Thor...io non vado bene per questo mondo, io sono un gigante di ghiaccio. Sai quelli che vuoi sterminare? Non posso stare in questo mondo sentendomi minacciato da te." conclude il più piccolo assumendo un tono acido nelle ultime parole.
"No...no tu non puoi essere uno di quei mostri. Tu sei buono, dolce e sensibile e poi sei troppo basso per esserlo." dice il biondo sorridendo lievemente.
"Mostro...così è così che mi definisci....UN MOSTRO?!" urla fuori di se il moro.
Qualcosa scatta in Loki, la sua pelle cambia colore, gli occhi diventano rosso sangue e un freddo decisamente fuori luogo invade la stanza. Thor indietreggia.
"Fratello che ti sta succedendo?" chiede spaventato.
"Io non sono tuo fratello figlio di Odino! Io sono il principe dei giganti di ghiaccio, io sono il figlio di Laufey!"
"No! Io e te siamo stati allevati assieme, tu sei mio fratel..." non finisve la frase perché Loki lo prende per il collo sollevandolo di qualche centimetro da terra.
"Io non sono più quel Loki...sono l'erede del regno di ghiaccio, non mi faccio più imbambolare da certe dolci paroline."
La pelle bluastra del moro brucia contro quella rosa del semidio, Thor respira male e l'ustione che si sta creando sul collo gli impedisce ogni minimo movimento. Loki è diventato forte, molto più forte di Thor.
"L...Loki...mi fai male." sussurra a fatica.
"Oh ma guarda, IO che faccio male al grande dio del tuono. Il debole che sottomette il forte." pronuncia mentre un sorriso maligno spunta sul suo volto.
"Io non ho mai fatto....differenze...per me...eravamo...siamo...e s..saremo uguali per me....tu sei il mio...il mio migliore amico....ti prego credimi Loki....ti prego io ti amo lo sai...mi fai male amore...Loki...." ansimò Thor.
Comincia a tossire sangue, l'ustione e sta cominciando a bruciare i capillari del collo, il sangue cola tra le dita del moro.
Thor tossisce più forte e questo sveglia il gigante di ghiaccio che molla la presa in un momento di lucidità. Thor sputa un grumo di sangue che si era formato in gola."Thor...cosa ti ho fatto...?" sussurra incredulo Loki inginocchiandosi di fronte a Thor.
"Loki...non fa niente....sto bene..." dice il biondo con uno sforzo titanico, l'ustione sul collo brucia e il sangue continua a uscire. Loki torna normale: occhi verdi, capelli corvini e pelle pallida. I loro occhi si incontrano: verde nel azzurro, prato nel cielo, Loki in Thor, cuore in cuore.
In un gesto fluido Thor fa appoggiare la sua fronte a quella del fratello chiudendo gli occhi, Loki lo imita."Vieni, devo medicarti la ferita." dice Loki facendo alzare Thor e facendolo sedere sul letto.
Mette una mano sul collo del biondo pronunciando parole per Thor sconosciute. Tolta la mano, la pelle è tornata come nuova, senza segni e senza niente.
Le mani corrono a togliere l'armatura di Thor facendola volteggiare fino alla sedia e facendolo rimanere in boxer. Fa lo stesso con i suoi vestiti."Forza stenditi." dice Loki con tono quasi paterno.
Il due si stendono sul letto e, per una volta, è Thor ad appoggiare la testa sul petto di Loki, quest'ultimo prende ad accarezzargli i capelli.
"Loki?"
"Mh?"
"Ti amo, ti prego non lasciarmi mai..non mi importa cosa sei davvero, ti amo per cosa sei davvero." le parole che pronuncia il biondo scaldano il cuore di Loki che se lo stringe di più addosso.
"Mai Thor te lo giuro."
Detto questo entrambi cadono tra le braccia di Morfeo.
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Spero vi sia piaciuta.
Alla prossima.MS
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Thorki and Stony
FanfictionThor e Loki, una lotta tra fratelli. Steve e Tony, non dico altro. MS