TIME IL LADRO DEL TEMPO

TIME

Era una notte fonda quando scocco il pendolo nel enorme salotto,un tavolo fatto di legno scuro circondato da diverse sedie. Sul tavolo c'era una piccola teiera che stava fumando,molto probabilmente era del the alla menta.
Time amava gustarsi quel the,prima di scendere sulla terra ed iniziare a corrompere le persone.

Ognuno di noi nella sua vita avrà chiesto di cambiare un momento della giornata,qualcuno avrà chiesto qualche secondo,minuto e perfino anni. In tutte queste richieste l'uomo involontariamente ha iniziato a creare TIME,un essere che non ama farsi vedere. Una persona che risiede nella nostra stessa coscienza,dal interno come una malattia ci corrompe.
Più chiediamo del tempo,più lui ci darà qualche occasione ma sappiate che più ci sarà dato,più lui prenderà.
Nei secoli TIME è diventato sempre più importante,sempre più forte tanto da poter rubare i sentimenti delle persone.

Entro una ragazza nel salotto.
-Mio signore,il the è caldo. Anche oggi vuole andare sulla terra da solo,non ha bisogno del mio aiuto.

-Ahahah,non ho mai bisogno di aiuto. Oggi dovrò scendere per fare un contratto con l'amore,voglio capire perché gli esseri umani sacrificano il loro tempo per un sentimento che ti lascia in bilico tra l'essere forte ed essere debole. Voglio capire cosa significa amare,un sentimento che voglio controllare e privare alcune persone.

Il pendolo suono di nuovo,ogni rintocco metteva i brividi alla ragazza che era davanti a TIME. In tutta la stanza si poteva sentire quel suono.

-L'amore è un sentimento che unisce l'uomo,per questo facciamo affidamento sul cercare le giuste persone nella nostra vita. Cerchiamo qualcuno che ci completi,però questo credo che lei non lo capisca signore.

Time,si alzò e si avvicinò alla ragazza. Mettendogli una mano sulla faccia,i suoi occhi verde scuro la squadrarono per un po'. Il respiro sul viso.

-So cos'è l'amore,è grazie a quello se il mio regno esiste. L'amore piccola Elizabeth è la fiamma della vita,ma ogni fiamma è controllata dal suono delle mie lancette. Adesso torna nella tua camera,ricordati che in ogni respiro che fa l'essere umano  sarà sempre desideroso di tornare indietro nel tempo,mai di stare nel presente. Ma il suo piatto principale sarà guardare il futuro.