Era ricominciata la scuola, e avrei sentito il silenzio a casa mia
"Ok io vado ciao mamma" disse chiara
Cosa vedono i miei occhi?
"Come mai hai messo i mie pantaloni" dissi
"Perché sono comodi" disse
"Non hai i tuoi" dissi
"No miei non lo sono" disse
"Ok ma non voglio vedere macchie di ogni genere ci tengo hai miei pantaloni" dissi
"Ok" disse
"Ah! Devi accompagnare Blake oggi" disse vinnie
"Non può farlo alice" disse
"Alice e con il suo fidanzato a Chicago" dissi
"Vi odio" disse
Se ne andò chiudendo la porta
"Restiamo io e te" dissi
"Si" disse gli presi la mano
Mi prende il viso mi bacia
Continua a baciarmi indietreggiò lo fa pure lui
La mia mano cade sui suoi pantaloni
Grigi
Mi bacia di nuovo,
Portandomi su in camera, la mia mano si insinua, si appoggia al rigonfiamento dei suoi pantaloni
Accarezzando un paio di volte la sua
Asta indurita, lui geme di approvazione vinnie mi bacia di nuovo facendo scivolare la sua mano
Fra le mie coscie, e per un attimo mi svanisce il mondo tutte le mie preoccupazioni, il mio stress e completamente andato via
Le sue mani spostano abilmente
Sotto i vestiti per accedere al mio ingresso
Sta pulsando. Diventò rossa
Al suo tocco, ero bagnata
La sua voce rauca per il desiderio i suoi occhi saettano, i suoi pensieri si fanno
Vorticosi,
Le mie gambe sono deboli e sono sempre più bagnata
"Girati e chinati" disse
Faccio ciò che mi ha detto
Mi sposta il perizoma
Lui entra grugnisco con piacere
Mentre mi penetra completamente
Non perde tempo a sbattermi ripetutamente con il suo membro
Turgido
Mi mordo il labbro
"Sto per venire" dissi
Inarcò la testa all'indietro e spinge più forte
Un'oda di piacere provocano il mio corpo esce Mi giro, mi bacia
"Ti amo" disse
"Anch'io" dissi
Se ne va
"Dove vai?" Dissi
"A Farmi una doccia" disse
"Vuoi venire?" Disse
"No sono molto stanca" dissi
"Ti prego" disse
"Arrivo" dissi entro in bagno
E nella vasca, sto lì a guardarlo
"Stai lì a guardami oppure entri?" Disse
"Non lo so" dissi
Avvicinandomi entro, sono su di lui
