1975

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-Camila's Pov-

Erano ormai le sei di sera e Lauren ancora non si era svegliata ed ero ancora stesa vicino a lei aspettando aprisse gli occhi quando sentii dei passi in corridoio e codarda come sono mi alzai di scatto

"Laur- ou" 

"mmh ciao Clara" dissi

"ciao, cosa sta facendo Lauren?" chiese lei accigliata

"mmh dorme..." sussurai

"l'hai portata via da scuola tu?" chiese lei

"si Clara, stava male" 

"va bene, cerca di svegliarla visto che sta sera c'è una riunione di famiglia, ma tanto se lo sarà scordata" finì uscendo dalla stanza

"mmh... ei Lo" dissi scuotendola un po' ricevendo un cuscino in faccia

"MA... LAUREN NON DOVEVI FARLO" dissi mentre rideva, presi il cuscino e glielo tirai addosso per una decina di volte mentre cercava di nascondersi sotto le coperte che lanciai via per scoppiare a ridere vedendo Lauren con il broncio seduta con tutti i capelli arruffati in qualcosa di indescrivibile

"non fa ridere, poi me li pettini tu" disse con le braccia conserte come una bambina, questa non era Lauren Jauregui, assomigliava più ad una bambina, annuii ridendo per poi buttarmi a peso morto su di lei che prontamente mi strinse a sé dolcemente.

"beh ora dobbiamo alzarci, ti porto i vestiti e poi vado in bagno" dissi

"okay, quell'armadio lì Camz" disse indicandone uno nero con i ghirigori verdi

"mmh... NO!" gridai

"COSA" rispose balzando in piedi

"hai la maglia dei The 1975" dissi con gli occhi a cuore

"dio mi hai fatta spaventare, comunque si, mi piacciono" rispose con una mano ancora sul cuore

"me la presti?" chiesi 

"mmh non so... e va bene, tanto quali scelte ho..." rispose ridendo

"grazie grazie grazie"

"ah e, ho due biglietti per un loro concerto, se v-"

"SI, TI PREGO, nel senso... mi farebbe piacere" risposi viola mentre lei rideva 

"Lauren dacci un taglio" borbottai lanciandole i vestiti

"io vado in bagno"

"mmh"

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Uscii poco dopo per prendere la spazzola quando mi voltai e trovai Lauren con una maglietta nera lunga che copriva poco più sotto del sedere, mi appoggiai allo stipite della porta inconsapevolmente e me ne accorsi solo quando lei si girò con un sopracciglio alzato

"così mi consumi" disse ridendo

"che?!" dissi riprendendo coscienza e saltando in aria lontana dalla porta

"dai vieni qui" affermò sorridendo mentre si sedeva sul bordo del letto con la spazzola a mezz'aria

"e va bene" dissi afferrandola mettendomi comoda sulle sue gambe mentre lei si sorreggeva con le mani dietro la schiena sul materasso, presi un ciocca e feci passare le dita in mezzo per togliere i nodi mentre mi scrutava seria

"che cosa c'è?" chiesi sorridendo passando anche la spazzola 

"mmh niente è che sei bellissima" sussurrò appoggiando una mano sul mio viso facendomi arrossire

"mmh anche tu" dissi

"ma tu di più" disse ribaltandomi e buttandomi sul materasso ridendo

"Lauren cosa fai, devi prepararti per la riunione" dissi mettendole dei capelli dietro l'orecchio 

"mmh lo so, ma tanto dovrai esserci anche tu e quindi faremo ritardo insieme" disse 

"IO COSA?!! no, no.. no.. cosa? no. nei tuoi sogni" dissi agitandomi mentre Lauren mi guardava divertita

"ei ei ei ei ei Camz"

"no"

"Camz stai tranquilla, lo zio non c'è, è a Barcellona per lavoro, non c'è" disse rassicurandomi 

"non ci sarà? promesso?" chiesi come una bambina

"promesso, però prima o poi lo sai che dovrai parlarci..." disse stringendomi il mignolino 

"mmh lo so... MA ORA NON VOGLIO PENSARCI, SU ALZATI" dissi spingendola via da me vedendola poi rotolare per terra pesantemente

"ODDIO SCUSA, STAIBENE?CHIAMOTUAMAMMAODDIONONVOLEV-"

"porca troia" 

"okay stai bene, su alzati" dissi tranquillizzandomi mentre si teneva la testa 

"beeeehh, ora vado a vestirmi, pettinati da sola" dissi andando via sculettando ridendo per scherzo

"gne gne gne gne" disse lei 

"ti ho sentita"

"oh no sono condannata" disse lei sbuffando

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"Camz esci da quel cazzo di bagno o sfondo la porta a calci porca troia" urlò

"dio mio arrivo"

"Camila 1..."

"aspetta un sec-"

"Camila 2... okay!" disse e la porta venne aperta con violenza tanto da farmi saltare in aria

"che cazzo Lauren!!" sbottai guardandola lì impalata 

"beh cosa c'è?" chiesi accigliata 

"i- i m-miei ve-vest-iti ti donano" disse facendomi ridere

"che fai?! la mia Jauregui non balbetta" dissi facendole un occhiolino per poi uscire dal bagno lasciandola una pacca sul sedere

"Camila..." mi chiamò lei, mi voltai sorridendo vedendo la faccia da pera che aveva sul volto

"Lauren..."

"mmh... senti, sta notte resti con me?" chiese scrutando il parquet che era diventato davvero interessante all'improvviso

"Jauregui calma gli ormoni" dissi con un sopracciglio alzato senza risponderle per poi aprire la porta per uscire

"eh no però" sentii dire e in un secondo mi ritrovai di nuovo sul materasso

"resti o no Cabello?" chiese di nuovo volendo una risposta completa come sempre

"mmh. fammici pensare..." dissi mentre le mani di Lauren si posavano in modo possessivo sui miei fianchi 

"mmh rispondi Cabello" disse infilando la mano sotto il vestito

"va bene, resto ma leva le mani da lì" dissi

"eddai sei ancora arrabbiata per prima?" chiese sconfitta

"mmh un po'" risposi alzandomi e uscendo

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