CAPITOLO 12: PARLARE SENZA PENSARE

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Mad's pov
Io: siccome sei stata cattiva, a lasciarmi da sola in questi giorni...ho il diritto di farti tutto quello che voglio!
Nessa: e ce la fai? Ti ricordo che fino a ieri succhiavi solo cazzi!
Mi sta dando proprio filo da torcere eh. Ma gliela faró pagare! Faccio come per andarmene offesa e lei mi segue chiedendomi spiegazioni.
Nessa: mad dove cazzo vai...stavo scherzando, dai non te la prendere!
Ora che si trova proprio dietro di me, mi giro, la prendo per il collo e la spingo al muro. Lei sussulta. Gli metto il ginocchio in mezzo alle gambe, premendo sulla sua intimità. Lei sussulta. Mi guarda con eccitazione. Mi avvicino al suo orecchio. Lei segue il percorso del mio volto con lo sguardo ammaliato. Gli lecco il lobo e mordicchio piano il suo orecchio. Lei sussulta. Poi inizio a sussurrare, con voce rauca, sexy, quella che ti cattura e vorresti che parlassi sempre cosí perché é cosí eccitante.
Io: non hai capito un cazzo nessa! Non avró mai leccato fighe, ma di certo so come farti impazzire...
Sussulta.
Io: dimmi nessa ora chi é la top?
Sussulta ancora.
Io: oh non rispondi? Ah bene...vuol dire che ti lascerò qui senza soddisfarti.
Deglutisce, e sa che sarei capace di lasciarla lí insoddisfatta senza nessun rimorso.
Nessa: devo dire...che hai una bella presa!
Premo sempre di piú il ginocchio sulla sua intimità, provocandole vari gemiti, poi appoggio una mano al muro, come per non farla scappare e stringo sempre di piú il suo collo. Con le labbra sfioro il suo orecchio.
Io: dimmelo cazzo! Dici che io sono top, che io ti faccio impazzire!
Nessa sussulta per tutta quella confusione che giá gli dava il mio corpo, togliendo il fatto che i miei sussurri sono come qualcosa di essenziale per lei.
Nessa: tu mi fai impazzire mad e non sai quanto cazzo, ma...
Nessa di scatto mi prende la vita e trovandomi impreparata e non molto stabile, rovescia le posizioni, mi inchioda al muro passando sotto al mio braccio. Poggia le mani al muro, come se volesse farmi capire che solo lei é in grado di possedermi.
Nessa: ma...non sarai mai la top, scordatelo! Sono vanessa morgan e nessuno puó fottermi!
Inizio a ridere come se non ci fosse un domani, mi faceva ridere sia la sua frase e sia lei che cosí minuscola che mi arrivava con la testa un pó sopra le tette mi dice che non posso fotterla.
Nessa: perché ridi?!
Io: no scusa nessa... ma tu cosí mini e cute in questa posizione che a malapena arrivi alle mie spalle, mi dici che non posso fotterti...ah sí solo perché sono piú alta potrei farlo facilmente!
Nessa: non conta l'altezza, conta la lingue,conta la fessa e soprattutto contano le dite; se queste tre sacre cose non si sanno usare, non puoi fottere. Siccome tu non sai usare le dita e la lingua...bhe cara mia solo vanessa fucking morgan puó fotterti e in quanto fottitrice non puó essere fottuta da nessuno.
Scoppio di nuovo in una risata rumorosa. Scusate, ma lei mi fa morire quando dice queste cazzate.
Io: nessa io non capisco una cosa. Oltre che dici delle cazzate che mi fanno collassare, vorrei capire una cosa; se solo tu puoi fottere, allora perché ti fai fottere dagli uomini...a quanto so, sei bisessuale.
Nessa: sai mad, preferisco di gran lunga le donne. Puoi scegliere il tuo ruolo, sei sicura che l'altra non si vanterá di averti scopata e soprattutto, con gli uomini non provo delle sensazioni cosí forti, quelle che in relatá che mi fanno sentire le donne quando bhe le fotto. Come mi potrei definire? Bhe direi bisessuale con preferenza donne 80%, direi che é un buon calcolo no? Comunque tornando a questione uomini, in teoria non mi fottono, perché in teoria se mi fottono ho un orgasmo e bhe se non ho un orgasmo allora é come se non mi fottono.
Io: quindi non ho ben capito scusa, tu non hai mai avuto un orgasmo? Allora la prima nostra notte, quella in cui noi eravamo ubriache e drogate, non avevi avuto un orgasmo?
Arroscisce, questa domanda molto probabilmente le crea vergogna.
Nessa: no mad...forse tu hai dato per scontato che avessi avuto un orgasmo, ma penso che semplicemente stavi urlando troppo per capire che non era vero. Comunque ritornando a noi, no non ho mai avuto un vero orgasmo. Ho perso la verginità con un uomo, ma non sono mai arrivata al limite estremo, poi ho scopato con altri uomini e nulla. Poi dopo ho scoperto che mi piacevano anche le donne, anzi che le preferivo, e ho deciso di rinunciarci e di fare l'attivita, perché non volevo far vedere questo mio problema. E ora tu lo consoci. E non so perché te lo sto dicendo. Io credo, e forse la mia cosa lí sotto mi sta suggerendo che il suo problema con te non esisterá piú. Ma sai una cosa? Ho paura che non arrivi al limite estremo ed ho paura che tu ti allontanassi, e si mi spezzerebbe il cuore; ma ne avresti tutto il diritto.

Nessa's pov
Non so perché la mia bocca si permetteva di liberare cosí facilmente qualcosa che mi sono sempre tenuta dentro con grande vergogna. Non so perché quando c'era lei, sentivo che ogni segreto ed ogni cosa che avrei detto, era al sicuro. Non so perché parlavo e non ci pensavo prima, é come se lei fosse la luce nell'oscurità, tu ti fidi cosí tanto della luce che non badi ai pericoli che potrebbero esserci dove é presente; ma di istinto ti avvicini senza pensarci, solo per il piacere di poter rivedere qualcosa che non fosse il solito buio pesto.
Lei non sapeva che dire, era spaventata? Voleva lasciarmi? Stava riflettendo?
Mad: io non so cosa dire nessa...
Mi abbraccia e faccio anche io di conseguenza.
Mad: non so perché tu giustifichi le persone che ti lasciano soltanto perché loro non sono abbastanza brave a soddisfarti del tutto, non so veramente quasi nulla del tuo passato, ma io so una cosa; il tuo partner dovrebbe rassicurati e basta su questo problema ed io penso in quanto tua partner fai bene a fidarti di me, e mi fa star bene sapere che io ti inspiro fiducia e di conseguenza ti affidi a me. Mi fa sentire meglio di una scopata. Bhe credo...bhe una scopata con qualsiasi persona normale. Perché le scopate con te sono bhe desiderio, passione, voglia, sono il paradiso puro. Ma sentirti dire che tu ti senti al sicuro di rivelarmi tutti i tuoi dubbi, problemi...mi fa sentire a mio agio nel nostro paradiso!
Era sempre cosí fottutamente dolce, e trovava sempre qualcosa di carino in tutti e soprattutto mi trovava adorabile, nessuno mai me l'aveva fatto capire. Nessuno mai mi aveva detto che ero cute, nessuno mai mi aveva rassicurato cosí tanto prima d'ora su un mio problema. É questa la domanda che cerco di capire e mi ripeto costantemente: sará quella giusta? E poi mi tormenta un'altra domanda: se continuerà ad andare bene fra di noi, rovineró tutto? E bho chi lo sapeva e voi adesso non lo saprete di sicuro, perché adesso dovete continuare a leggere la storia, cazzo!
Io: quindi, se ti senti pronta, se sei in grado di farlo, o vuoi qualche consiglio; puoi fottermi!
Mad: non ho capito bene, vanessa fucking morgan mi sta chiedendo di far diventare quel fucking in tutti i sensi?
Prendo un respiro profondo, perché il mio orgoglio è troppo e quando devo ammettere le cose mi risulta un pó difficile.
Io: hai sentito bene, puoi usarmi a tuo piacimento, puoi comandarmi ed io obbediró. Ma non so se vuoi una mano bhe è la tua prima volta...hai poca esperienza.
Mad: non preoccuparti morgan ho appreso tanto, quando tu mi hai lasciata da sola e poi chi perde l'occasione di comandanti a bacchetta!
É ecciatata ed anche io lo sono. Cerco di rilassarmi e lasciarmi andare senza pensare troppo a troppe cose inutili.
Mad: nessa ti piace ancora il personaggio di josie
Io: cosa?! Bhe si, ma naturalmente un pó lo odio, perché non ho ottenuto il ruolo.
Mad: ok allora siccome ami recitare e siccome la parte di josie ti calza a pennello, recitiamo a modo mio! Io sono cheryl, ovviamente, la stronza affascinante dal cuore di ghiaccio; e tu sei josie, la ragazza amata da tutti e famosissima. Un giorno cheryl scopre che il suo cuore non é piú duro, il ghiaccio si é sciolto attorno, e perché? Perché eri passata tu; josie, bellissima e delicatissima fanciulla. Ti mando un cuore di maiale per dimostrarti il mio amore. Ma tu ne sei spaventata e lo butti all'istante nel primo cestino che trovi. Ma io ti vedo buttare il mio regalo e mi si spezza il cuore. Voglio vendicarmi. Ti trovo che stai suonando nella classe di musica da sola. Entro anche io nella stanza. E tu...ora é il tuo momento, recita per me, per te, per la tua passione, per il tuo bisogno di obbedire ai miei ordini, recita perché la vita ti offre un dono che ami e che mai ti potrá strappare via.
Wow, dovevamo far parte di una storia, una storia in cui ci sarebbero state cheryl e josie, ma erano mad e nessa ad interpretarle ed io non so perché ma mi faceva ecciatare pensare di mad come se fosse la stronza cheryl bombshell del liceo di riverdale ed io l'innocente pop star un pó disgustata dal mondo.

Ciaoooo a tutti, si sono sempre l'autrice, e si sono sempre qui per scusarmi del ritardo. Ma ehi stavo un attimo avendo un piccolo blocco mentale e cazzate del genere. Ehi lo so che non ve ne frega un cazzo ed é giusto cosí. Spero che loro le mitiche mad e nessa non vi annoiono mai e poi mai, perché sicuramente tra di loro ogni giorno si scoprono sempre di piú a vicenda. Il prossimo capitolo non so quando arriverà, spero al piú presto, e se arriverà tardi; vi chiedo scusa in ritardo...volevo dire in anticipo. Ciaoooooo.

MADNESSA: MAY WE MEET AGAIN (official)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora