Fusione elementare

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Raggela la pelle scottata dal vento,
intrepido, accogliente e forse irriverente,
la scosta dagli intenti non curandosi dell'ombra che le oscura il ciel.
L'acqua medesima tra le sue mani si condensa e confuso tenta di fonderla,
poiché la semplicità è la più complessa forma di intrecci e trame.
Terra e terriccio,
si scostano dal cammin,
attraversati dall'inquietudine
che aleggia nel bosco.
Una nuova alba attraversa le iridi socchiuse dalla nebbia che pervade la radura.

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