OXFORD (h.s)

partenza.

"Can...perdiamo il volo!" urla mia mamma. Ancora non ci credo che dovrò partire per l'Italia io voglio stare qui okay?

"solo un secondo!" dico finendo di prepararmi, le valigie le ho messe già in macchina per fortuna ora manca solo l'abbigliamento per il viaggio.

Vado in bagno mi faccio una doccia veloce e metto le lenti a contatto. I miei occhi con le lenti sono più belli, si il grigio azzurro dei miei occhi sembra una giornata primaverile, spazzolo i miei capelli biondi ma sembrano arancioni. Non lo colorati lo giuro solo che sono così..li odio!

dopo dieci minuti corro e vado in macchina, li trovo la mia piccola sorellina dormire.
gli accarezzo i capelli e gli lascio un bacio sulla fronte.

"dormi piccola Abby.." sussurro. La portiera viene aperta e mia madre parte a tutta birra con le valige.

Guardo le vie e i ragazzi giocare un' ultima volta, non ho davvero voglia di trasferirmi qui ho tutti i miei compagni ma io Candis Owen devo essere forte e andare avanti, con la mia vita riuscirò a farmi nuovi amici.

"Can, ti piacerá l'Italia.." dice e annuisco.

"Perfetto scendiamo, ah un ultima cosa i biglietti non sono vicini cioè io e Abby siamo al numero 34 e tu al 50 va bene?" Chiede.

"Sisi" dico e prendo delle cuffiette, parto con la musica e scendo con le valige.
Dopo 267373 anni arriviamo alla porta dove ci fanno tutti i controlli e mi hanno fatto pure togliere il cellulare cazzo non è che ho dell'acido muriatico nelle cuffiette che scazza cazzo!

"Can noi prendiamo i posti" dice mia mamma con Abby per mano.

"Okay.." sbuffo passando per' ennisma volta sotto l'aggeggio che suona ancoraa??

"Ma che cazzo! !" Scatto.

"Signorina si tolga i vestiti.." oh certo e poi arriva un unicorno viola che mi porta nel paese dei fiocchi dorati ma per piacere.

" e poi vuole un pompino??" Lo guardo male.

"Se vuole anche..." ghigna e gli lancio una scarpa. Dalla scarpa cade una medaglietta? La prendo e c'è scritto 'per Can' giro la medaglietta e vedo la foto di me e Abby che carine.

"Ecco ora può andare se non vuole farmi il pompino ovvio.." lo guardo male e con le valige corro all'entrata dell'aereo.

"Il volo parte tra cinque minuti" Oh cazzo!! Il telefono..lascio le valige non so dove e vado a cercarlo.

"Non c'è, non c'è.." dico frenetica, orami rassegnata prendo le valige ed entro nell'aereo..solo che non sapevo in che guaio mi ero cacciata.

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