CAPITOLO 1

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Mi sveglio di scatto  per colpa della finestra che si è spalancata  per il vento forte  e la pioggia ,mi giro per vedere l'orario  sono le 5 mi alzo anche se parecchio stordita  chiudo la finestra prendo i vestiti per andare in  accademia mi dirigo in bagno e mi   faccio la doccia  dopo  aver fatto tutto esco mi asciugo i capelli super lunghi e ricci che mi ritrovo per poi fare una crocchia bassa che mi risulta anche un po difficile poiché  o i capelli molto lunghi                    
E gonfi nel momento in qui li asciugo senza nessun prodotto una volta fatta la crocchia mi  vesto metto gli stivali prendo le cuffie e le metto nella mia borsa prendo un cambio per oggi quando tornerò guardo il mio telefono e sono solo le 7  scendo giù in cucina e inizio a prepararmi il pranzo preparo del insalata con tonno salsa sedar ed del pollo  chiudo il contenitore dove o messo tutto  mi avantaggio anche per la cena faccio della salsa di pomodoro quando è fatta prendo  la pentola e gli metto un piatto sopra  metto tutto in frigo  poi prendo le mie vitamine  prendo un energi drink  e lo metto in borsa guardo l'orario e sono le 9 prendo la borsa ed esco oggi in accademia devo stare alle 11  quindi prendo le chiavi della moto che o lasciato nell  garage della accademia e chiamo un taxi che dopo 5 minuti  non tarda ad arrivare dopo poco arriviamo pago e vado verso il portone dell'accademia aperto entro e corro subito verso lo spogliatoio  posso la mia borsa è mi tolgo la giacca e vado dove ci sara lezione    non c'è nessuno quindi inizio a riscaldarmi da sola devo aspettare ancora un un oretta circa inizio a fare un po di  corsa   per tutto il perimetro  non mi fermo finché non vedo altre persone che sono arrivate così che mi accorgo  che sono le 11 , vedo arrivare il colonnello Smith  appena arrivato ordino a tutti di schierarsi ci mettemmo in posizione tutti
e ci ordino di correre  a tutti anche se già avevo corso decisi di non parlare   e feccimo  4 giri del campo  fuori sotto la pioggia ,   l'acqua mi entrava dentro gli occhi  nonostanta ciò
non ci fecci tanto caso  dopo tutti i 4 giri ci fermiamo e iniziamo ad allenarci  a  corpo a corpo  dopo un po di ore finimo   andai dentro gli spogliatoi per ultima perche restai ancora un po ad allenarmi.
Entrai non c'era nessuno quindi andai con calma fecci una doccia  dopo un po uscì presi la cambiata che avevo portato  
Mi missi l'intimo e mi vesti  asciugai i capelli e feci una treccia i lato  missi le scarpe e il giubotto  possai  i vestiti precedenti in una busta e li missi in borsa  una volta posato  e preso tutto presi le chiavi della moto e andai verso il garage  entrai nel mio box  e presi la moto e andai dovevo comprare delle cose quindi tornai a casa per posare tutto e la moto per poi prendere la macchiana prima di andare a comprare qualcosa missi a fare la lavatrice  così quando tornavo li mettevo nella asciugatrice e poi li possano nei cassetti appositi per le cose dell'accademia.
Pranzo anche se è un po tardi  e vado per prima tappa il supermercato devo prendere le cose che mancato perché tutta la settimana sono molto impegnata con gli allenamenti e gli studi online perché studio anche all'università  studio medicina legale e curativa
Arrivata al supermercato parcheggio e scendo c'è molto traffico quindi oggi camminerò per i miei aquisti.
Prendo un carello  e inizio a prendere le cose che sono segnate sulla lista prendo e vado alle casse pago ed esco per andare a prendere altre magliette e delle scarpe sportive dei stivali in pelle con il tacchetto  pago tutto e esco vado in farmacia  prendo la scorta di vitamine che prenotai il mese scorso ne prenoto un altra pago e vado esco fuori il centro cormeciale e vado in macchina posso tutte le  buste che o tra le mani ed prendo la macchina e vado verso il cimitero per andare a trovare i miei genitori.
Una volta arrivata  posso la macchina  vedo il signor Tom il fioraio che mi vede e mi saluta  vado vicino e come mi  aspettavo  già i due  mazzi  di fiori che prendo sempre per mia madre delle rosse    a mio padre dei tulipani    
Signor Tom : come stai tesoro?
Io:bene lei signor Tom come sta sua moglie? 
Sg tom:molto meglio le siringhe che gli hai fatto sono servite molto, grazie ancora Dillya!
Io:mi fa piacere signor tom ,non mi ringrazi io vado
Sg tom:ciao tesoro
Una volta salutato il signor Tom vado verso la tomba dei miei genitori
Tolto i fiori vecchi e marci    pulisco cambio l'acqua e metto i fiori ad entrambi  nuovi    mi siedo a terra   con le gambe incrociate  mi escono alqune lacrime per colpa dei ricordi che  o in mente adesso mi mancano ricordo quando  mia madre mi disse che quando tornava dalla sua missione mi  avrebbe comprato una moto per il  11 ottobre il mio compleanno ma che la potevo prendere solo compiuti i 17 anni quante cose vorrei dirti mamma o imparato  a guidare la moto e che mi hai rimasto in garage prima di farmi dare quella orribile notizia che non ti avrei rivisto più quante volte o pianto non riuscivo più a vivere  ed ancora oggi penso a quando ti dedicai  quella canzone a scuola per la festa della mamma  piango ancora oggi pensando quando  papà piangeva beveva senza sosta e alla fine si suicidio mi mancate  e non posso negarlo ad oggi che o quasi 18 anni posso dirti che sono matura...mi manchi mamma mi manchi papà mi mancate  entrambi giuro di rendervi orgogliosi
  Mi alzo ed ormai si è fatta sera   vado verso  il portone del cimitero e già in lontananza lo vedo chiuso cazzo e chiuso e adesso.
Una cosa posso fare in questo caso mi guardo attorno per vedere se ci sono altre persone qui vedo che non c'è nessuno uso i miei poteri
Mi alzo in volo e una volta  oltrepassato il cancello gigante scendo giù mettendo i piedi a terra mi giro per vedere se qualcuno mi abbia visto non c'è nessuno quindi mi avvicinò alla macchina e vedo che è rimasta una moto non ci faccio tanto caso e sempre li quando vengo quindi o iniziato a pensare che sia stata abbandonata qui...


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