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~Eddie
La mattina seguente mi sveglio, grazie al suono delle voci di Bill e Stan ma noto che Richie non è più affianco a me.
Mi alzo e non lo vedo in giro ed inizio ad andare nel panico, quando sento una voce che mi chiama
<<EDDIE, MI STAI CERCANDO? SONO QUI DENTRO L'ACQUA>>
Mi sfugge un sorriso nel sapere che sta bene

~Richie
E poi mi chiedete perché lo amo. Ma lo avete visto? Quel suo sorrisino appena gli ho detto che stavo bene, l'ansia che gli era venuta appena non mi ha trovato accanto a lui. A lui interessa solo che le persone stiano bene,non si sente capito, ha una madre possessiva e stressante, che però, lo ha reso dolce nei confronti di tutti
<<Dai eds, entra pure tu nell'acqua>> dico alzando un po' il tono della voce per farmi sentire
<<Ma sei malato? Dobbiamo tornare a casa su esci>> Aveva ragione, in un certo senso, in però io sarei voluto restare lì, tanto a chi importava se io non tornavo a casa?
Esco dall'acqua e inizio ad asciugarmi sotto lo sguardo di Eddie
<<Eddie, lo so che sono bello ma così mi consumi>> dico ironico ma lui diventa rosso come un peperoncino
<<SEI PROPRIO FASTIDIOSO,BOCCACCIA>> urla lui
<<Ieri notte, quando sei venuto a chiamarmi perché eri spaventato, non la pensavi così>> gli sussurro all'orecchio e lui sta zitto

~Eddie
Prendiamo le nostre bici ed iniziamo a incamminarci verso le nostre case
<<Come mai ieri sera tu e Richie avete dormito insieme?>> Domanda curioso Stan
<<Avevo freddo>> risponde Richie, anche se non era la verità, sapeva che non avrei mai voluto dire che in realtà avevo paura e che con Richie mi sentivo al sicuro

~Richie
Avevo risposto a Stan in quel modo perché sapevo che Eddie si sarebbe vergognato a dire che aveva paura, voglio solo che lui sia felice

<<Ciao ragazzi>> saluta Stan ormai arrivato alla sua destinazione
Dopo ci saluta anche Bill e rimaniamo solo io ed Eddie
<<Ti va se ti accompagno a casa?>> Domando io al moro
<<Va bene>> dice mentre sale in sella alla sua bici
Dopo un po' di silenzio lui mi dice preoccupato
<<Rich... Ho paura di mia madre, cosa dirà? Sto tornando a casa dopo una notte fuori, non mi farà più uscire con voi per almeno un mese>>
<<Eds, ti fai troppe paranoie ma comunque, un po' ti capisco, ho anche io paura della reazione di mio padre>>
<<Non so davvero cosa inventarmi>> dice Eddie
<<E se scappassimo? Non ci troverebbe più nessuno e staremmo finalmente in pace,potremmo chiamare Stan e Bill>>
Eddie usa il suo inalatore molto più del solito, non so perché, era in ansia o semplicemente gli davo sui nervi
<<Oh... Io stavo... Scherzando, ovviamente>> dico impacciato, era ovvio che non stavo scherzando, io dicevo sul serio
<<T-tranquillo, so che scherzi>> risponde lui

Spazio autrice:
Lo so che mi odiate perché non aggiorno da un po' hahaha :)

Say My name||Reddie Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora